di Federica MANCINELLI
E’ il patrono degli ingegneri, degli speleologi e degli architetti, oltre ad esserlo dei monaci e dell’Europa. Egli, cioè, protegge le opere più precise dell’ingegno, quelle che necessitano della maggiore programmazione e di assoluta attenzione dall’inizio dell’idea al compimento dell’opera. Egli, protegge, dunque, opere molti simili alla vita che necessita di altrettanta programmazione e assoluta attenzione, prima individuale e poi comunitaria. Ecco perché...