di Gianfranco PARIS
Pochi conoscono le gesta di molti sabini che l’8 settembre 1943 occupavano il Montenegro e il Sangiaccato perché militari dell’Esercito italiano in guerra a fianco dei tedeschi contro gli alleati, e che dopo l’annuncio dell’armistizio da parte di BADOGLIO rifiutarono di arrendersi ai tedeschi che, nel migliore dei casi, intendevano deportarli in Germania. Erano giovani militari dell’Esercito italiano per la maggior parte appartenenti alla Divisione di fanteria “Venezia”, ma anche di formazioni minori, presente...