di Roberto PASQUA e Diego PIGNATELLI
Un violino si eleva. La viola si dispone. Il violoncello, incuriosito, si fa avanti. Due violini si uniscono. E’ subito magia. Tutto ha inizio. In un gesto soave si coagula e si sprigiona la melodia. Nella fiabesca e incantevole piazzetta di Castelluccio, giovedì 28 luglio, nel momento in cui si è aperto, in alto, il cielo infinito e tutti gli astri brillano, il violinista Michelangelo LENTINI e l’Ensemble Umbria Classica hanno affascinato il folto pubblico presente...