Il ciclopellegrinaggio Terontola-Assisi, anche quest’anno, ha onorato la memoria di Gino BARTALI, facendone riscoprire e rivivere le gesta e gli aspetti più umani. Domenica scorsa, trecento ciclisti hanno ripercorso i 70 km che il campione toscano, durante il secondo conflitto mondiale, faceva in sella alla sua “Legnano” per portare segretamente i documenti che sarebbero poi serviti a creare salvacondotti per i perseguitati razziali. Partiti dalla stazione cortonese, superate le colline del Trasimeno e Perugia, gli atleti, prima di giungere all’arrivo...