I Carabinieri di Leonessa, in collaborazione con quelli della Compagnia di Cittaducale agli ordini del Cap. Fabrizio GUBBIOTTI, hanno identificato gli autori della rapina a mano armata consumata nel novembre dello scorso anno ai danni dell'agenzia locale della CARIRI. Nella circostanza, due uomini con il volto parzialmente coperto e armati di un taglierino avevano fatto irruzione nell'istituto di credito reatino e, dopo aver minacciato impiegati e clienti, si erano impossessati di una somma contante di circa 9.000,00 Euro, dandosi poi alla fuga. Le successive ricerche svolte da tutte le componenti operative della Compagnia di Cittaducale, in collaborazione con quelle del Comando provinciale di Rieti, non avevano consentito l’immediato rintraccio dei malfattori. Venne sviluppata un’attenta e particolareggiata attività investigativa, partendo dalle testimonianze acquisite sul luogo del reato supportata dai rilievi tecnici eseguiti dal personale del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Rieti.

Le indagini, durate alcuni mesi, hanno interessato anche ambienti malavitosi della capitale di cui si sospettava provenissero gli autori della rapina, acquisendo numerosi elementi di colpevolezza sia attraverso le perquisizioni domiciliari, sia tramite il ricorso di indagini scientifiche, condotte dai RIS di Roma. Al termine dell'attività e, precisamente nel mese di febbraio, i militari operanti hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di P.C., 57enne e A.M. 27enne, entrambi romani, pluripregiudicato per vari reati contro il patrimonio e specifici. A conclusione di tutta l’attività, coordinata dal P.M. della Procura della Repubblica Dr.ssa Cristina CAMBI, nei confronti dei rapinatori è stata emessa una richiesta di rinvio a giudizio per il reato di concorso in rapina aggravata e porto illegale di armi.

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