La Presidente della Regione Umbria,  Catiuscia MARINI,  ha firmato il Decreto n°73 di nomina dell’Assessore Luca BARBERINI alla coesione sociale e welfare. << Anche facendo seguito alla positiva riunione del Gruppo consiliare del PD - ha dichiarato la MARINI a margine della firma (nella foto) - ho ritenuto importante che la Giunta regionale dell’Umbria riassumesse la piena funzionalità così come individuata a giugno 2015. Ho quindi provveduto al conferimento delle deleghe all’Assessore Luca BARBERINI con decorrenza dal 30 giugno. Lunedì prossimo è già in calendario una seduta con la nuova composizione di Giunta che affronterà un intenso programma di lavoro. Ringrazio gli assessori CECCHINI, BARTOLINI e PAPARELLI - ha concluso la Presidente - che in questi tre mesi hanno esercitato le deleghe ora riassegnate all’Assessore BARBERINI >>. Con l’occasione sono state attribuite le competenze in materia di tutela dei consumatori, di polizia locale e di politiche di aggregazione macroregionali e disciplina dei soggetti aggregatori all’Assessore Antonio BARTOLINI e in materia di politiche della  sicurezza urbana al Vice Presidente e Assessore Fabio PAPARELLI.

 

<< Ho letto con grande attenzione il documento elaborato dal gruppo del PD e alla fine confesso che ne sono rimasto stupito. Non pensavo si potesse arrivare a scrivere un fiume di parole evitando di parlare della questione che da mesi ci tiriamo dietro >>. Lo ha dichiarato il capogruppo di Forza Italia all'Assemblea legislativa, Raffaele NEVI, spiegando che << … Walter ORLANDI, il famoso “cane da guardia" di cui BARBERINI disse di non sentire il bisogno rimarrà al suo posto e lo stesso BARBERINI rientrerà in Giunta. Lo stupore va avanti quando leggo che, forse a compensazione del fatto che ORLANDI rimane lì, viene introdotta una nuova figura (poltrona), quella di segretario generale della Giunta regionale. Che sia la merce di scambio? Non lo so e non lo voglio neanche sapere ma certamente non c'entra nulla, ma proprio nulla, con l'efficienza della pubblica amministrazione di cui si parla nel documento >>. NEVI evidenzia poi che << … lo stupore non termina anzi aumenta ancora di più quando ad un certo punto leggo che sarebbe fondamentale per l'Umbria un forte ricambio delle classi dirigenti.

Questo è veramente superlativo perché viene fuori lo stesso giorno in cui abbiamo appreso che la Presidente Catiuscia MARINI ha nominato nel CdA dell'Interporto delle Marche un nuovo nome come Calogero ALESSI, classe 1940, che è stato Consigliere regionale della DC e una volta cessato l'incarico elettivo, nella migliore tradizione della prima Repubblica, è passato a fare l'amministratore della nostra principale società pubblica, Sviluppumbria, fino al 2013 >>. Raffaele NEVI ha spiegato che si tratta << … della stessa società che viene oggi accusata dai nuovi amministratori di Sviluppumbria (RENZACCI - AGOSTINI) di aver contribuito a generare lo spaventoso buco di 35 milioni di euro nelle casse dei Consorzi aree industriali. Qui si è fermato il mio stupore ed ha lasciato spazio ad un sentimento di rigetto verso tutta questa spaventosa sceneggiata che è costata all'Umbria mesi di paralisi politico-amministrativa e che ci consegna una pubblica amministrazione sempre più in balia di veri e propri saccheggiatori, che fanno finta di litigare solo per dividersi pezzi di potere e giocano sulla pelle di chi, ogni giorno, fatica a portare avanti un'attività o il lavoro in una Regione sempre più povera e chiusa su se stessa. Alla fine l'unica parola che mi viene dal profondo è: vergogna >>.

I capigruppo regionali Silvano ROMETTI (Socialisti e Riformisti) e Gianfranco CHIACCHIERONI (PD) commentano positivamente la notizia del rientro all'interno dell'Esecutivo di Palazzo DONINI del consigliere Luca BARBERINI (Pd) in qualità di Assessore alla sanità. Per ROMETTI e CHIACCHIERONI si tratta di una assunzione di responsabilità necessaria e attesa dagli umbri, << … che ci chiedono di continuare a lavorare affinché l'Umbria mantenga elevati livelli di assistenza. Si tratta di una assunzione di responsabilità necessaria e attesa dagli umbri, che ci chiedono di continuare a lavorare affinché l'Umbria mantenga livelli elevati nell'assistenza sanitaria. Si tratta di una questione che forse avrebbe dovuto trovare una sua composizione già da qualche settimana, per evitare di penalizzare un comparto di vitale importanza e l'intera azione amministrativa della Regione Umbria >>. ROMETTI e CHIACCHIERONI commentano così, esprimendo la propria soddisfazione, per l'accordo che prevede il rientro del Consigliere BARBERINI in qualità di Assessore alla Sanità. I due consiglieri manifestano << … apprezzamento per la soluzione della crisi di Giunta apertasi con le dimissioni di BARBERINI da assessore >> e auspicano << … un rinnovato slancio dell'azione amministrativa della Regione, anche sulle basi del documento programmatico condiviso del Partito Democratico, affinché possano essere affrontate con forza e lungimiranza le sfide che ci attendono, dalla riduzione dei trasferimenti statali, al perdurare delle difficoltà economiche fino alle riforme istituzionale e alla prospettiva della macroregione >>.