di Marta BENEDETTI, Marta BIANCHETTI e Margherita CAROTTI:

Circa 90 studenti, lo scorso 23 febbraio, hanno incontrato l’Avv. Gianfranco PARIS, nell’Aula Magna dell’Istituto Magistrale “Elena Principessa di Napoli” (nella foto). Il Direttore del popolare giornale on-line Mondo Sabino, accolto e presentato agli alunni dal Prof. Alessio VALLONI, ha saputo ben catturare l’attenzione dei giovani delle classi IV A, IV B, IV C e IV D. I temi toccati dall’apprezzato relatore sono stati molti. Egli ha condotto una lezione di educazione civica e di storia della città e della nazione, soffermandosi su alcuni aspetti che hanno messo in relazione il Risorgimento e Rieti. Fin da subito i ragazzi hanno percepito l’importanza dell’evento, facendosi guidare dall’Avv. PARIS in un tuffo nel passato della nostra città di Rieti, il famoso “1848”. A quel tempo la piccola cittadina di Rieti era ancora circondata dalle mura, ancora visibili per ampi tratti, oltre le quali vi erano solo terrenti di campagna e poche abitazioni.

Rieti nell’800 si presentava ancora come una città medievale, apparteneva allo Stato Pontificio, insieme alle Regioni Marche ed Emilia-Romagna. L’Avv. PARIS ha reso molto più leggero e disinvolto l’incontro, aiutandosi con la lavagna elettronica, facendo sì che i ragazzi avessero la possibilità di cogliere maggiormente i passaggi della sua esposizione, soffermandosi sulla presenza a Rieti di Giuseppe GARIBALDI, che tanto ha influenzato la storia recente d’Italia. Intorno al 1849, il territorio reatino ha ospitato più di cinquecento garibaldini, risultato di una scelta strategica compiuta da GARIBALDI, poiché in questo modo era possibile difendere Roma e allo stesso tempo attaccare il Regno delle Due Sicilie. Con stile accattivante e modalità certamente coinvolgenti, PARIS ha segnalato agli alunni alcune tracce di questo passato ancora visibili oggi, mostrando le immagini di targhe e monumenti, posti in molti punti della città. La parte centrale dell’intervento è stata dedicata all’importanza dell’approvazione della Repubblica Romana, un’occasione nella quale il popolo ha potuto esprimere liberamente il proprio parere, tanto da inviare a Roma, per l’Assemblea Costituente della Repubblica Romana, alcuni delegati proprio da Rieti, in particolare: Ippolito VICENTINI, Francesco BATTISTINI, Giuseppe MAFFEI e Mario SIMEONI. Questi nomi, incisi sulla targa in marmo situata sotto il Comune di Rieti, da oggi diranno qualcosa di significativo e unico agli alunni presenti. Altro aspetto qualificante la relazione, è stato il confronto tra alcuni articoli, e i relativi principi ad essi sottotesi, della Costituzione della Repubblica Romana e della Costituzione Italiana. Il lavoro di approfondimento dei due documenti ha consentito di cogliere gli elementi che universalmente possono essere considerati alla base di una società giusta e democratica, e quelli che invece hanno un valore contingente, strettamente legato al tempo e alla cultura in cui si esprimono. La lezione dell’Avv. PARIS ha lasciato un bel segno nell’animo dei presenti, sia di carattere culturale che, soprattutto, di profondo rispetto e curiosità per la storia della nostra città e dei cittadini che ci hanno preceduto, abitandola. L’insegnamento maturato nei giovani partecipanti, è quello di voler più bene ala città, proteggerne la storia pensando al futuro.