Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Clemente DOMINICI (nella foto), Sindaco del Comune di Paganico Sabino e rappresentante dell'ANPCI Lazio:

<< E’ stato molto positivo l’incontro svoltosi ieri pomeriggio presso la sede dell’Assessorato regionale agli Enti locali tra gli assessori Stefano CETICA e Giuseppe Emanuele CANGEMI con i rappresentanti delle associazioni regionali degli enti locali: Donato ROBILOTTA per l’ARALL, Fabio FIORILLO per l’ANCI, Bruno MANZI per Legautonomie, Antonello IANNARILLI per l’UPI, Ivano POMPEI per l’Unione delle Comunità Montane, Clemente DOMINICI per l’ANPCI. Oggetto della riunione è stata la disamina delle varie problematiche legate sia alla scadenza dei termini per l’individuazione dei limiti minimi di popolazione che le nuove aggregazioni sovracomunali dovranno raggiungere in ossequio a quanto previsto dall’articolo 16 della legge 148/2011 sia alla soppressione o modifica dello status giuridico delle comunità montane laziali. Sul primo argomento, si tratta (in particolare) di decidere se ed in quali termini abbassare i limiti di 5.000 abitanti previsto per le zone di pianura e di tremila per quelle montane per l’accorpamento dei comuni fino a mille abitanti e quello di 10.000 residenti per l’associazione di due funzioni fondamentali da associare entro il 31 dicembre per quelli da milleuno a cinquemila.

Una scelta importante, questa, che riguarda ben 259 comuni laziali su un totale di 378 che non raggiungono le cinquemila anime. Sul secondo argomento in discussione, quello delle comunità montane, è stata evidenziata la necessità di procedere in un percorso condiviso che porti al superamento di questi enti, il cui costo gestionale grava pesantemente sul bilancio regionale, sia nell’ottica di recuperare i fondi statali per l’associazionismo intercomunale sia per riordinare, con l’occasione, il sistema degli enti di secondo livello. I presenti hanno infine unanimemente condiviso il metodo di approfondire separatamente ma con tempestività l’intera problematica e di confrontarsi nuovamente non appena sarà stato completato questo iter procedurale. In tale ottica, il primo incontro operativo tra i rappresentanti degli enti locali è stato già fissato presso la sede dell’ANCI Lazio per il prossimo venerdì 26 novembre >>.