Oreste PASTORELLI, Vice Presidente e Assessore provinciale all’Agricoltura (nella foto), ha espresso apprezzamento per gli interventi che verranno messi in atto dalla Regione Lazio, attraverso i lanci di insetti antagonisti del cinipide galligeno, in relazione alle problematiche fitosanitarie che interessano la coltura del castagno. << Questa patologia - ha dichiarato PASTORELLI - è stata rilevata in numerose aziende del territorio provinciale ed ha causato gravi perdite economiche ai castagneti. L'assessorato ha cercato di porre rimedio segnalando ripetutamente nei mesi scorsi la problematica e le conseguenze dirette che ne sarebbero derivate alle aziende castanicole reatine nella presente annata agraria in termini di contrazione delle rese. Da parte mia, lo scorso 11 giugno, per prevenire i danni ai castagneti, avevo deciso di segnalare l'emergenza cinipide galligeno, oltre che all'Assessore regionale all'Agricoltura e all'Arsial, anche al Ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Giancarlo GALAN, chiedendo un solerte intervento nell'effettuazione dei lanci del parassitoide antagonista del cinipide cui però finora non era seguita alcuna risposta e azione specifica da parte delle istituzioni interpellate. Mi auguro - ha concluso l’Assessore - che con questi interventi di lotta biologica si potrà cercare di eradicare la malattia e di garantire il presidio dei territori montani, fermo restando che la Regione Lazio dovrà cercare di dare priorità agli interventi a quelle zone rurali e montane che, se non aiutate e tutelate, potranno avere delle ripercussioni socio-economiche e ambientali pericolose >>.