Assoluzione piena e non poteva essere altrimenti. Questa la sentenza che è stata emessa nei confronti di un imputato davvero speciale: il pecorino di Norcia. Il rinomato prodotto è stato messo al centro di un “Processo”, un vero e proprio procedimento giudiziario, poiché accusato dei sette vizi capitali. Il “Processo al pecorino” (nella foto), che ha chiuso la 2^ edizione di “Autunno del Gusto”, si è svolto presso la Sala del Consiglio Maggiore, trasformata in un’Aula di Tribunale, alla presenza di una Corte d’Assise composta da veri avvocati ma anche da gastronomi, nutrizionisti, giornalisti e celebri nomi del mondo dello spettacolo. A vestire i panni del Giudice è stato l’Avvocato Giovanni PICUTI, mentre a sedere sul tavolo dell’accusa è stato il già conduttore televisivo, attore e adesso cuoco Andy LUOTTO e su quello della difesa il giornalista Carlo CAMBI. Alla presenza di numerosi testimoni, sia dell’accusa (come Anna MORONI) che della difesa (come il cuoco Marco GUBBIOTTI), l’eccellente prodotto è stato accusato dei sette vizi capitali. Un dibattimento brillante e coinvolgente, non privo di goliardia e note “piccanti”, ha visto emergere la bravura e la competenza di CAMBI, ma anche la simpatia e la verve di LUOTTO, che al termine, prima di essere condannato dal giudice a pagare tutte le spese, si è visto costretto ad abbandonare le accuse formulate durante la requisitoria e a dar ragione alla difesa. E se il divertimento della giornata è stato assicurato da questo appuntamento, non sono mancate altre proposte, tutte molto apprezzate.

Le sessioni degustative della “Scuola di Gusto”, presso il Centro di commercializzazione dei prodotti tipici, hanno registrato molte partecipazioni, soprattutto quelle che hanno visto protagonisti ai fornelli la cuoca della “Prova del Cuoco” MORONI, il cuoco umbro GUBBIOTTI, il gastronomo Augusto TOCCI e lo stesso Andy LUOTTO. Di altissimo livello anche l’esibizione del pianista Maurizio MASTRINI, che, causa maltempo, si è tenuta subito dopo il Processo, presso la Sala dei Quaranta del Palazzo comunale. Il concerto è spaziato dalle più celebri composizioni del suo repertorio a quelle del suo “mondo al contrario”, per terminare con un’anteprima assoluta: l’esecuzione di una particolare e delicata interpretazione di “Tu scendi dalle stelle”. Ad accogliere consensi sono state anche le visite guidate presso i musei della città e le dimostrazioni sull’arte della lana, nella Sala dell’Antenna del Norcino, in Via Solferino, nell’ambito di una mostra allestita appositamente per le tre giornate della manifestazione dal Cedrav, in collaborazione con il Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco e il Centro di Educazione Ambientale di Norcia.