Si rinnova la tradizione del “Palio del Velluto”, con tutto il suo rituale fascino, questo per sabato 22 giugno con “La Giostra dei Tamburi” e dal 28 al 30 giugno con “Il Palio”. Un evento rievocativo che affonda le sue radici  nel tempo  e che per 117 edizioni ha stimolato  l’antagonismo fra gli abitanti dei sei sesti. Leonessa  si calerà nel 1541 e tra i suoi Sesti, tornerà a ribollire la  passione per la conquista del Palio; così anche quest’anno i Sesti di Corno, di Forcamelone, di Poggio, di Croce, di Terzone e di Torre si sfideranno nei caratteristici giochi storici  per la conquista dell’ambito pallium. Intorno a queste divertenti e spettacolari gare, prenderanno vita eventi che rappresentano  un vero e proprio tuffo  nel passato, con l’investitura dei  cavalieri e la consegna della chiave della città al Capitano del Popolo, con il mercatino storico in costume a cui parteciperanno anche alcuni ragazzi del Liceo ARGAN di Roma, con cui l’Ente Palio del Velluto ha intrapreso un percorso di collaborazione; fra i momenti più attesi, il tradizionale e scenografico spettacolo di teatro equestre ed i cortei suddivisi in due momenti, quello delle corporazioni e dei popolani che assisterà alle tradizionali gare ed il grande corteo storico-allegorico con numerosi figuranti in costumi d’epoca che accompagnerà Madama Margarita d’Austria. La manifestazione prevederà tanti momenti di intrattenimento  con la presenza artisti di strada e si concluderà con un coinvolgente spettacolo di fuoco e giochi pirotecnici.

 

Tra le gare tipiche si svolgerà il torneo della “palla grossa”, un gioco simile al calcio storico fiorentino  e la “gara del pane” che vedrà sfidarsi sei concorrenti femminili  lungo un percorso ad ostacoli con una tavola e sei pagnotte da un chilo ciascuna sulla testa  e la  “Giostra del Velluto” competizione equestre tra i cavalieri dei Sesti. Potranno effettuarsi percorsi gastronomici per gustare ricette rinascimentali e prodotti del territorio nelle quattro taverne appositamente allestite per l’occasione. E’ il momento  giusto per visitare Leonessa, per il prossimo 22 giugno, in occasione della “Giostra dei Tamburi” che vedrà in campo a sfidarsi a colpi di ritmi incalzanti otto  gruppi di Musici e Tamburini e dal 28 al 30 giugno per il Palio,  avrete  anche l’opportunità di conoscere un grazioso borgo montano con un impianto urbanistico di origine rinascimentale, con preziose opere architettoniche ed artistiche, bandiera arancione a ben mille metri di altitudine posto  in un vasto altopiano tra gli Appennini al confine tra Lazio, Umbria e Abruzzo che offre agli appassionati di  gite all’aria aperta la possibilità di effettuare splendide escursioni. Leonessa quindi Vi aspetta !!!