Norcia sarà l’unico comune europeo, a livello istituzionale, a partecipare alla 16^ edizione della “Food Fair” di Tallin, in Estonia. L’evento, una tre giorni in programma dal 28 al 30 ottobre, è ormai riconosciuto a livello internazionale come una delle più importanti opportunità commerciali per le industrie legate all’alimentazione (dalle strutture ricettive ai servizi di catering, dai dettaglianti e importatori ai produttori). La fiera internazionale del cibo, che dal 1993 si tiene una volta ogni due anni, ha infatti lo scopo di aiutare i produttori ad attingere a nuovi mercati, incontrare nuovi distributori o importatori, creare e mantenere contatti commerciali di successo. L’edizione precedente ha registrato oltre 6.500 visitatori commerciali e la partecipazione di più di cento espositori, nazionali ed esteri, provenienti da Lettonia, Lituania, Finlandia, Bielorussia, Italia, Polonia, Moldavia, Ungheria, Macedonia e Repubblica Ceca.

 

La città di San Benedetto, che sarà rappresentata dal Vice Sindaco e Assessore al Turismo Pietro Luigi ALTAVILLA, porterà ovviamente il suo ricco paniere gastronomico e sarà presente, per tutta la durata della rassegna, con uno stand dove esporranno sia alcune aziende locali che altre venti umbre di eccellenza. Il programma istituzionale del vice sindaco sarà denso di appuntamenti, a cominciare dall’incontro con gli addetti dei centri commerciali del Baltico, a cui seguiranno quelli con le associazioni dei cuochi estoni, dei ristoratori e albergatori e con lo stesso Ambasciatore italiano in Estonia, Marco CLEMENTE.

La trasferta in Estonia, promossa e organizzata da Maria Cristina LALLI, << … rientra in un progetto più ampio avviato un anno e mezzo fa, che ha già maturato molti contatti. Alcuni di questi - ha proseguito la LALLI - sono in via di definizione e Norcia, in quel contesto, potrà riscuotere grande successo. D’altronde, l’Estonia è uno Stato in via di espansione, il suo mercato non è inflazionato e rappresenta una porta d’accesso immediata con la Russia e i Paesi scandinavi >>.

<< Già da diverso tempo - ha aggiunto ALTAVILLA - la nostra città, attraverso contatti e scambi di esperienze a livello europeo e non solo, sta intercettando potenziali investitori nei settori strategici della nostra economia, come l’agroalimentare e il turismo, e lo sta facendo attraverso la collaborazione degli imprenditori locali, che da sempre lavorano per salvaguardare l’alta qualità dei nostri prodotti. Il mercato estone, da questo punto di vista rappresenta un terreno di sviluppo molto fertile >>.