Franco CARDINI aprirà la 1^ edizione del “Festival del Medioevo”, evento culturale che si svolgerà a Gubbio dal 30 settembre al 4 ottobre. Non una rievocazione e nemmeno una delle tante feste medievali, ma una manifestazione unica nel suo genere: cinque giorni di incontri con gli autori e gli scrittori più qualificati per raccontare dieci secoli di storia, dalla caduta dell’Impero romano alla scoperta dell’America. L’evento, che sarà arricchito dalla Fiera del Libro Medievale, da un Erbario, da mostre, spettacoli e appuntamenti musicali, si terrà nella dimensione raccolta del centro storico di una delle più belle città medievali italiane. In Umbria, dove le tracce del Medioevo sono ancora evidenti, non solo nella storia della regione ma anche nell’arte, nelle architetture, nella struttura urbanistica dei centri abitati e nelle più sentite tradizioni popolari.

 

L'obiettivo è quello di coniugare la qualità della proposta culturale con la divulgazione. Il Festival nasce in collaborazione con l’Amministrazione comunale eugubina e gode del patrocinio del Cisam, il Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, vero e proprio punto di eccellenza della medievistica mondiale. Tutti gli eventi e le manifestazioni saranno a ingresso libero. Il programma completo verrà presentato ufficialmente a settembre, ma le prime anticipazioni sono già state rilanciate dal sito www.festivaldelmedioevo.it. Nel pomeriggio del 30 settembre, dopo l’apertura di Franco CARDINI, sarà l’editore Giuseppe LATERZA a ricordare Jacques LE GOFF, l’insigne medievista scomparso un anno fa, protagonista della vita culturale europea a cui fu presentata, per la prima volta, l’idea del Festival del Medioevo. Le origini dell’Europa saranno anche il filo conduttore di una serie di incontri quotidiani. Alla vasta platea degli appassionati verranno proposti agili faccia a faccia con gli studiosi “dell’Età di Mezzo”, per raccontare la Storia e le storie: le invasioni barbariche, i Goti e i Longobardi, Carlo Magno, Gregorio VII, Matilde di Canossa, la lotta per le investiture, le Crociate e il mito del Sacro Graal. Con una riflessione particolare dedicata al messaggio rivoluzionario di San Francesco e un omaggio del Presidente del Cisam Enrico MENESTO’ al grande medievista Claudio LEONARDI. Appuntamenti speciali saranno dedicati a quattro autori che con le loro opere hanno raccontato il Medioevo al grande pubblico: Jacques DALARUN, Chiara FRUGONI, Tullio GREGORY e Massimo MONTANARI.

I protagonisti del Festival del Medioevo faranno i conti, al di là degli stereotipi e dei pregiudizi, con l’eredità di dieci secoli della nostra storia. Un lungo viaggio tra le cronache e i miti: la nascita delle banche, i primi Comuni, le università, la fede, i pellegrinaggi, le magie e le divinazioni, i prodigi e le superstizioni, le leggende sui Templari, i capitani di ventura, il ruolo della donna. Fino al Medioevo nostro contemporaneo, eterna miniera da cui vengono ancora estratti modelli, esempi e identità. Il medievista Attilio BARTOLI LANGELI racconterà la sorprendente ricchezza dei Codici della Biblioteca Sperelliana. Del cibo e dei sapori si occuperà la Tavola medievale con approfondimenti quotidiani sul vino sacro, la birra, lo zafferano e i cereali. Il Chiostro Maggiore e il Chiostro della Pace del Convento di San Francesco, nella centrale Piazza Quaranta Martiri, ospiteranno la Fiera del Libro Medievale: le case editrici italiane presenteranno le loro pubblicazioni sul Medioevo, dagli ultimi titoli ai grandi classici, dai saggi più conosciuti fino alle pubblicazioni di nicchia. Nello stesso complesso troverà spazio anche L’Erbario, con esposizione e vendita di piante officinali, medicamenti naturali, unguenti e tisane. Per i luoghi e i personaggi della Gubbio medievale, il Festival prevede ogni giorno un appuntamento. Le cene a tema, nella grande Sala degli Arconi, concluderanno le serate della manifestazione.

L’evento gode del patrocinio della Regione Umbria e della Camera di Commercio di Perugia e si avvale della collaborazione del Dipartimento di Lettere dell’Università di Perugia. Partecipa attivamente al Festival del Medioevo, con tutta una serie di manifestazioni, l’Ente Torneo dei Quartieri, che raggruppa l’Associazione Maggio Eugubino, la Società dei Balestrieri e i quattro quartieri storici di Gubbio (Sant’Andrea, San Giuliano, San Martino e San Pietro).