Sono a rischio i castagneti del nostro territorio provinciale. Questo è emerso nel corso della 39^ edizione della “Sagra del Marrone Antrodocano” svoltasi lo scorso week-end presso la Cooperativa Velinia, che dal 1974 rappresenta un punto di riferimento per 270 produttori di castagne dei comuni di Antrodoco, Borgo Velino, Castel Sant’Angelo e Micigliano. Nel corso della manifestazione si sono alternati momenti di approfondimento alla vendita e degustazione di prodotti tipici locali, a mostre di pittura e artigianato a cura del Centro Arte Angioino di Cittaducale, all’esibizione delle Majorettes Centro Italia e degli Sbandieratori e Musici di Borgo Velino, con finale distribuzione di caldarroste del noto “marrone antrodocano” accompagnate da buon vino novello locale. La kermesse gastronomica è stata anche l’occasione, per il Presidente della Cooperativa Velinia, Aurelio SAULLI, per consegnare il tradizionale “Premio Velinia” al Presidente della CCIAA reatina, Vincenzo REGNINI, per il ruolo attento alle problematiche dei vari settori svolto alla guida dell’Ente camerale (nella foto). Un premio realizzato dall’artista Agnese MELCHIORRE. Particolare attenzione è stata rivolta all’annata in corso, che ha registrato un calo drastico del raccolto, come indicato dai produttori di marrone antrodocano della zona ed illustrato, durante l’incontro, dal consigliere della Cooperativa Ugo GRAZIANI.

<< Il 2012 è stata un’annata pessima per i produttori di castagne del comprensorio - ha dichiarato SAULLI. Le castagne conferite alla Cooperativa nel 2012 sono state pari a 420 quintali a fronte dei 2072 del 2011 e dei 2558 ad esempio del 2009 >>. << La mancanza del reddito da castagne che per tante famiglie rappresenta ogni anno una integrazione significativa al proprio reddito - ha proseguito REGNINI - indurrà molti proprietari a non investire sulla manutenzione dei castagneti e ad abbandonarli con irreversibili danni ambientali di ricaduta. Per questo è sicuramente necessario intervento a supporto di questa attività da parte delle istituzioni a tutti i livelli al fine di sostenere il settore, che è collegato ad una delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio. Riteniamo fondamentale insistere sulla politica dei marchi per incrementare il reddito e contrastare l’abbandono dei castagneti >>.