Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota del gruppo consiliare del PdL nursino:

<< Quest'anno a Norcia nasce la nuova corrente del "turismo spontaneo", cioè la privata e individuale iniziativa delle persone da anni affezionate, per tradizione, cultura e motivi familiari e amicali ai nostri territori e tradizioni: se dipendesse dalle attrattive estive organizzate dall'Amministrazione comunale, in vacanza a Norcia non verrebbe più nessuno! Questa Amministrazione o organizza manifestazioni dimenticandosi colpevolmente di rendicontarle e sperperando fondi pubblici in cambio di flop continui o, come quest'anno, non programma assolutamente nulla: nel 2009 i misteri finanziari di "Oro Norcia", nel 2010 un cartellone organizzato e sponsorizzato praticamente solo da associazioni e commercianti, e quest'anno? Il nulla, se il cartello affisso nella bacheca del Comune è ciò che l’Amministrazione intende per “programma estivo”! Molto più organizzate le frazioni del Comune che, pur in scarsità di risorse, finanziarie e umane, hanno con buona volontà e impegno offerto a turisti e villeggianti iniziative ricreative e divertenti. La città e i turisti abituali ricordano ancora le belle serate trascorse in piazza con Enrico BRIGNANO, Max TORTORA e i Dik Dik negli anni della nostra Amministrazione, ma l’Estate Nursina non dovrebbe nutrirsi di ricordi e di rimpianti!

Non solo: il turismo non è solo divertimento ed evasione per chi viene a trascorrere qualche giorno o settimana con noi: è anche vita e lavoro per i nostri operatori economici che, se hanno ormai abbandonato ogni speranza sui progetti di destagionalizzazione dei flussi turistici da noi costantemente proposti, speravano almeno di lavorare più vivacemente in questi mesi. I nostri territori sono già tutto l'anno messi a dura prova dalle condizioni geografiche e climatiche, da una crisi finanziaria sempre più dura specialmente per i nostri giovani e che obbliga tutti a razionalizzare le proprie spese: non dedicarsi almeno per l'estate ad una seria programmazione turistico-economica è una colpa politica ed amministrativa gravissima. Che cosa diciamo a chi ancora ha la bontà e il desiderio, grazie alla nostra Natura e al microclima unico delle nostre Terre, di venire a trovarci? Se venite a Norcia, meglio che rimaniate a casa! Inoltre, non è detto neppure che le nostre risorse naturali godano di ottima salute, visto che ormai anche nel mondo accademico è evidente che le nostre Marcite sono completamente abbandonate (a proposito, lo scorso 6 luglio la maggioranza consiliare diffondeva a mezzo stampa una lunga lista di intenzioni e buoni propositi, fra cui la “valorizzazione delle Marcite”: ma quale?). Neanche il decoro urbano è minimamente assicurato: contenitori dell’immondizia stracolmi anche di domenica mattina (bel biglietto da visita!) e neanche un fiore che renda più ridente e accogliente la nostra città. Triste, tristissimo andare avanti così. E' con grande dispiacere e senza alcuna soddisfazione politica che siamo ancora una volta costretti, ormai per il terzo anno di fila a denunciare inerzia e paralisi amministrativa del Sindaco STEFANELLI, della sua Giunta e della maggioranza che lo sostiene. Gianpaolo STEFANELLI pensa che Norcia resisterà a lungo in queste condizioni? O non sarà decisamente il caso, alla vigilia di un biennio che presenterà ancora sfide economiche, ostacoli territoriali e nazionali alla crescita, difficoltà e problemi soprattutto per i territori montani, oggetto di revisioni e accorpamenti istituzionali e certamente di notevoli tagli alla spesa e al trasferimento di risorse, non sarà davvero ora di invertire seriamente la rotta e, con l'aiuto che costantemente e, malgrado noi, inutilmente il PdL gli offre, iniziare ad impegnarsi, per tutto il tempo e con ogni forza necessaria a risollevare Norcia? La discesa è già a buon punto: non bloccarla con ogni mezzo politico, progettuale e amministrativo possibile sarebbe veramente un delitto >>.