Oltre 300 agricoltori reatini tra i 2.000 imprenditori agricoli laziali che, con trenta trattori e la mucca “Rinascita” (nella foto), hanno fatto da cornice alla manifestazione indetta dalla Coldiretti del Lazio alla Pisana, sede del Consiglio regionale del Lazio. I coltivatori della Provincia di Rieti sono arrivati grazie ai tre autobus organizzati dalla sede provinciale e, diversi, con mezzi propri, partecipando alla giornata che ha visto la proposta di Coldiretti passare alla protesta, ottenendo alcuni segnali di attenzione dopo un periodo di vera e propria distrazione nei confronti del settore primario. << Abbiamo registrato quanto in termini di impegno sia la Presidente Renata POLVERINI che gli assessori MATTEI e BIRINDELLI, insieme al Presidente del Consiglio ABRUZZESE, hanno voluto dare a noi e alla nostra base associativa - ha dichiarato Massimo GARGANO, Presidente regionale di Coldiretti - credo che per le questioni legate alla filiera del latte o del kiwi così come per il settore dei consorzi di bonifica e dello stop ad una burocrazia asfissiante siamo maturi i tempi per dare risposte alle nostre sollecitazioni così come il bando per i danni della neve di febbraio scorso >>.

<< Su queste questioni ci siamo confrontati - ha proseguito Aldo MATTIA, Direttore di Coldiretti Lazio, Roma e Rieti - trovando in parte già risposte come quella per la filiera del latte con la convocazione dell’apposito tavolo e per la proposta di legge a km 0 (entrambe le riunioni sono programmate per martedì prossimo 3 luglio, ndr). Le nostre imprese già penalizzate dalla crisi economica non possono essere ulteriormente danneggiate dalla distrazione che in questi mesi abbiamo registrato, per questo abbiamo protestato dinanzi la sede del consiglio regionale del Lazio e per questo, se necessario, saremo pronti a farlo di nuovo per tutelare le imprese ed i consumatori del Lazio >>.