La canapa (cannabis sativa), una coltura molto diffusa in Umbria fino agli anni ’50, oggi è al centro dell’attenzione non solo come valida alternativa produttiva per gli agricoltori e per gli imprenditori del settore tessile e di altri settori collegati, ma anche perché può consentire la creazione di una filiera di grande qualità, perfettamente in linea con gli orientamenti più recenti della politica agricola comunitaria. Con questo obiettivo, il Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco, la locale Amministrazione comunale, la CIA Umbria e Assocanapa, venerdì 23 marzo, alle ore 17.30, presso il Municipio, proporranno il seminario dal tema “Coltivare canapa oggi: attuale destinazione dei prodotti e richieste del mercato”. L’iniziativa convegnistica vedrà esponenti di Assocanapa, coltivatori, industriali, avvicendarsi per discutere attorno al tema della canapa come fonte di nuove realtà economiche. Il seminario completa il ciclo di incontri promossi con la finalità di far conoscere ad un pubblico sempre più vasto e, soprattutto alle persone fortemente interessate all’argomento, le numerose potenzialità offerte dalla canapa in vista anche delle nuove richieste del mercato che spaziano dall’alimentazione alla cosmetica, dalla bioarchitettura alla phitoremediation, dalla produzione cartaria al tessile. All’incontro interverranno: Glenda GIAMPAOLI, Direttrice del Museo della Canapa e referente regionale Assocanapa S.r.l.; Felice GIRANDO e Margherita BARAVALLE, responsabili di Assocanapa S.r.l.; Anna Chiara BAIOCCHI, di CIA Umbria.