Pieno successo della "Cordillera Blanca 2011", prima spedizione alpinistica extraeuropea (nella foto) curata dalla Sottosezione CAI di Leonessa. Organizzata e coordinata dall'attuale Reggente della sottosezione Pino CALANDRELLA, forte della sua passata esperienza personale su molte vette delle Alpi e dell'Appennino e del successo della sua spedizione del 2009 sul Cerro Aconcagua (6970 m) in Argentina, quando raggiunse la vetta dal versante est, ha visto partecipare anche il leonessano Marco CHIARETTI, l'apriliano Guglielmo MARCONI e l'albanense Francesco PIERVENANZI. La spedizione prendendo le mosse da Leonessa lo scorso 29 luglio, con l'aiuto di sponsors locali e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, si è diretta in Perù appoggiandosi all'utilissima organizzazione denominata “Operazione Mato Grosso”, frutto del duro lavoro delle missioni dei salesiani italiani sotto la guida di Padre Ugo CENSI. Dopo alcuni giorni passati a quote relativamente basse fra la Cordillera Blanca e quella Negra, per effettuare le ascensioni necessarie per raggiungere l'acclimatamento sufficiente, si è raggiunto il Campo Base a quota 4350 m nella Valle Ischinca. Da qui, con una strategia calcolata precedentemente a tavolino dal Capo spedizione (Pino CALANDRELLA), e modificata solo parzialmente per venire in contro ad alcune esigenze sopravvenute, si sono raggiunte le cime delle tre vette programmate: il Nevado Urus 5495 m, il Nevado Ischinca (5530 m) e il grande e più impegnativo Nevado Tocllaraju, con i suoi 6034 m.

Unica nota negativa è stata rappresentata dal problema al ginocchio che ha afflitto, sin dalle giornate del campo base, Francesco PIERVENANZI costringendolo a dover rinunciare alle vette in progetto raggiunte solo dagli altri tre compagni di spedizione. Durante la spedizione, CALANDRELLA ha potuto aggiornare, attraverso l'uso di un telefono satellitare, un piccolo diario giornaliero che è tutt'ora consultabile al sito internet www.caileonessa.it. Dopo questo importante traguardo, sembra non ci siano più confini all'attività di questa piccola associazione che, spaziando dall'escursionismo al cicloescursionismo (il 17 e 18 settembre - 2^ Raduno Regionale di MTB), dall'arrampicata all'alpinismo, si sta dimostrando sempre di più un grande riferimento nel nostro territorio provinciale.