La Valle del Turano ha i suoi primi “premiati”. Sono state numerose le penne (e le voci) di tutta Italia che hanno partecipato alla 1^ edizione del Premio Giornalistico “Scopri il Turano” (la cerimonia si è svolta mercoledì scorso presso l’Enoteca Regionale Palatium). Il concorso, promosso dalla Comunità Montana del Turano, ha rappresentato un motivo in più per far conoscere le ricchezze dell’Alta Sabina, per valorizzarne il suo patrimonio culturale "segreto" e per dare risalto alla nuova "Strada del Tartufo e della Castagna della Valle del Turano". Ampi reportage, servizi televisivi e radiofonici, articoli on line e news in cui i giornalisti hanno dimostrato di apprezzare le bellezze, i profumi e i sapori di una terra incontaminata, trasferendole poi ai propri lettori, telespettatori e radio ascoltatori. << Quella di unire ad un piano di comunicazione, anche un premio giornalistico - ha dichiarato Dante D’ANGELI, Presidente della Comunità Montana del Turano - è stata sicuramente una mossa vincente, per far conoscere al di fuori dei nostri confini regionali una Valle poco conosciuta ma ricca di numerose bellezze e eccezionale dal punto di vista naturale, per il suo lago e per il verde. Inoltre, grazie alla messa a punto della Strada del Tartufo e della Castagna, a cui il premio è strettamente legato, la gastronomia ha trovato la sua massima valorizzazione. Il nostro impegno è quello di continuare sulla strada della promozione e di far si che questo premio diventi istituzionale, magari con una cadenza biennale >>. Questi i vincitori tra tutti coloro che hanno saputo cogliere la vera essenza del territorio dell’Alta Sabina e della nuova “Strada del Tartufo e della Castagna”, con la presenza di diversi ex aequo a dimostrare come più servizi siano stati ritenuti meritevoli dalla giuria di ricevere un riconoscimento. Tre le sezioni: televisioni, radio e on line; quotidiani-agenzie, periodici.

Per la sezione televisioni, radio e on line, il 1° Premio è stato assegnato a Bruno GAMBACORTA (nella foto con Dante D’ANGELI) per il servizio “Il tartufo della Valle del Turano”, andato in onda su TG2 Eat Parade (lo scorso 9 aprile, con un ascolto 1milione926mila) con la seguente motivazione: << Per aver reso “appetibile” la Valle del Turano in tutte le stagioni. Un sapiente mix di gastronomia ma anche di bei paesaggi e caratteristici borghi. Un “excursus nella golosità” che lascia, alla fine del servizio, con l’acquolina in bocca >>. Il 2° Premio, ex aequo, è andato a Cristina VIGGE' per il servizio “Vezzoso Lazio” pubblicato sulla rivista on line “Milano da bere.it” e a Marina CIOCCOLONI per il servizio pubblicato sulla rivista on line “Taccuino di viaggio.it” dal titolo “La Valle Incantata”. A Cristina VIGGE' << ... va il merito di aver emozionato con le descrizioni, di aver giocato con le parole. Un servizio brioso e allegro che appassiona il lettore >>. Marina CIOCCOLONI, invece << ... ha saputo rendere bene con il suo articolo, quell’affascinante incontro tra passato e futuro che è la Valle del Turano. Particolarmente attenta nella cura dei dettagli, nella descrizione dei luoghi e molto utili i suggerimenti per i turisti >>. Infine, il 3° Premio è stato tributato a Maurizio DI MAGGIO con un servizio dal titolo “Turano ... sembra il nome di un’auto”, trasmesso su RMC - Radio Monte Carlo. Questa la motivazione: << Accattivante servizio capace di incuriosire e di suscitare nell’ascoltatore il desiderio di una visita reale. Una descrizione originale come se fosse la presentazione di un’automobile dall’assetto sportivo e grintoso >>. Per la sezione quotidiani-agenzie, al primo posto si è classificata Giulia STOCK, collaboratrice de La Stampa, che sul quotidiano torinese ha pubblicato un pezzo dal titolo “Volano aquile sull’Alta Sabina”: << ... un lungo viaggio fatto di soste, di profumi e di sapori. Perché la lentezza del viaggiare regala un’emozione diversa. E poi il merito di aver saputo esaltare l'importanza del turismo fuori dai grandi circuiti >>. Il 2° Premio, ex aequo, l’hanno conquistato Alessandra MONETI per il lancio d’agenzia ANSA dal titolo: “Alimentare. Nasce strada tartufo e castagna. Valle del Turano” e Antonio CASTELLO con l’articolo pubblicato sul quotidiano Italia Sera dal titolo: “Tartufo, castagne e non solo”. Questa la motivazione per Alessandra MONETI: << ... per aver saputo condensare egregiamente, una gran ricchezza di informazioni >>. Per Antonio CASTELLO: << ... per aver sapientemente giocato fra presente e passato, avvalendosi di citazioni letterarie, rendendo il reportage ancora più accattivante nel rispetto della memoria del territorio >>. Il 3° premio è stato conferito a Maria Luisa MOSELLO con il pezzo pubblicato sul free press Metro dal titolo: “Valle del Turano”. Questa la motivazione: << ... per il linguaggio molto essenziale ed asciutto, ma completo e ricco d’informazioni >>. L’ultima sezione, quella dei periodici, è stata la più gettonata, con un alto numero di servizi iscritti al concorso. Sul podio dei vincitori sono salite, a pari merito, le giovani Ida SANTILLI per il servizio “La valle delle tentazioni”, pubblicato su Plein Air e Irene BRACCIALARGHE per il servizio “Valle di Turano. Un tuffo nel verde”, pubblicato su Turit-Turismo All’Aria Aperta. La giuria le ha ritenute entrambe meritevoli perchè prestano una particolare attenzione alla natura. Per Ida Santilli questa la motivazione: << L’articolo è un buon concetrato e fornisce tutte le indicazioni necessarie. Ben scritto e armonioso». Il reportage di Irene BRACCIALARGHE è «una lettura piacevole ed accattivante, basata sull’esperienza personale con precisi suggerimenti per i camperisti. Belle le foto e riuscita l'impaginazione >>. Il 2° Premio, ex aequo, è stato conquistato da Gianni ANGELINI per il servizio “La valle felice” pubblicato sulla rivista “Autocaravan” e da Marina MOIOLI per il servizio pubblicato sulla rivista “Buona Cucina” dal titolo “L’isola dei sapori”. La giuria ha ritenuto entrambi i servizi molto validi. Per Gianni ANGELINI questa la spiegazione: << ... ampio reportage, attento e ben costruito, ricco di buoni riferimenti storici. Per il pezzo di Buona Cucina: interessante servizio turistico che ha saputo mettere bene in evidenza le peculiarità gastronomiche della Valle del Turano, attraverso un linguaggio semplice ma carico di emozioni e ricco di informazioni >>. Ad aggiudicarsi il 3° Premio nella categoria è stata Ester IPPOLITO con il servizio “Lazio, Valle del Turano fra tartufi e castagne” sulla rivista Turismo Attualità che dirige. Questa la motivazione: << Servizio ricco e completo di informazioni che ha enfatizzato anche gli aspetti più tecnici della strada del tartufo e della castagna. Apprezzabile lo stile semplice e diretto >>.