Migliaia di visitatori, lo scorso fine settimana, nel centro storico di Narni. Una vera e propria invasione, complice la calda e accogliente giornata di sole. La parte del leone l’ha fatta il “Mercato Medievale” (nella foto) che da qualche anno è ormai appuntamento fisso del cartellone della Corsa all’Anello. Numerosissimi curiosi, ma anche buoni affari per gli oltre cinquanta “mercanti” d’altri tempi che hanno invaso il centro storico, dal Duomo fino a piazza dei Priori. Mercanzia unica nel suo genere (archi, balestre, armature, arnesi, vestiario tessuto al telaio, scriptorium, macchine da guerra, mosaici, ceramiche, liuti, e tanto altro ancora) e mercanti tutti in rigoroso costume d’epoca ... insomma un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo. Certo, l’euro ha soppiantato la sonante moneta dell’epoca (a Narni nel 1371 circolavano i “soldi cortonesi” e proprio cento di questi venivano messi in pàlio per il vincitore della Corsa dell’epoca) o l’antico rituale del baratto, ma l’effetto “macchina del tempo” ha decisamente funzionato lo stesso. Il “Mercato Medievale” tornerà ancora nei prossimi fine settimana di Festa, il 1° e 2 e l’8 e 9 maggio prossimi. Questa volta si sposterà nelle piazze dei terzieri assumendo il nome di “Platee Merchatanti”: Piazza Pozzo della Comunità a Mèzule; Piazza San Francesco a Fraporta e Piazza XIII Giugno a Santa Maria.

I mercanti saranno ancora più numerosi e dunque ci sarà ancor più da scegliere per portarsi a casa un oggetto o un souvenir proveniente direttamente dal Medioevo. I primi giorni di questa seconda settimana della Corsa all’Anello saranno caratterizzati da diversi spettacoli, tutti molto interessanti. Martedì 27 aprile, alle ore 22.00, in Piazza dei Priori, sarà in programma la pièce teatrale intitolata “D’Amor me moro”, libero adattamento da “La bètia” di Ruzante, per la regia di Giovanni d’Artibale. La commedia affronta in chiave comica e giullaresca il tema dell’amore, visto attraverso la maschera contadina del Ruzante. Mercoledi 28 aprile, sempre alle ore 22.00 e ancora in Piazza dei Priori, un’altra rappresentazione teatrale: “Vita Sancti Martini” con la compagnia “La Rossignol”. Attraverso la forma espressiva della “sacra rappresentazione” (la più antica tecnica drammaturgica sacra che ci sia pervenuta) la compagnia proporrà in cinque quadri la vita di San Martino, con musiche, coreografie e recitativi tutti provenienti da originali manoscritti medievali. Le numerose mostre d’arte inaugurate in questi giorni, gli ambienti medievali allestiti dai terzieri e le Hostarie tipiche, faranno da immancabile contorno a questi appuntamenti, per rendere ancora più piacevoli le serate da trascorrere alla 42^ edizione della Corsa all’Anello.