I Vigili del Fuoco spoletini, presso la caserma di Madonna di Lugo, con grande e piacevole sorpresa, hanno ricevuto la visita dell’On. Gianpiero BOCCI, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno (nella foto). BOCCI, che conosce molto bene la realtà della caserma, ha potuto visionare l’ultimo mezzo speciale per soccorsi in altezza, in dotazione al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco con ancora poche unità e da poco assegnato al Distaccamento dei VVF di Spoleto. Si tratta della piattaforma aerea a sfilo tipo TRID Multitel MX 270 montata su di un carro IVECO ML 120 capace di raggiungere con il suo cesto un altezza di 27.20 metri. Il nuovo automezzo sostituisce la VF 9104, la vecchia e cara autoscala Magirus MACCHI, che montava su di un carro FIAT  684, anno di immatricolazione 1971 e che ha terminato “in piedi” ancora funzionante la sua lunga carriera trascorsa per buona  parte, come molti si ricorderanno effettuando interventi per le vie cittadine e del nostro territorio spoletino. I Vigili, ringraziandolo per l’impegno e la vicinanza dimostrata in questi anni per il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, si sono stretti intorno al loro Sottosegretario per una foto e per un brindisi di auguri per le imminenti festività natalizie.

 

Ad aggiunta, altre notizie utili: il Distaccamento di Spoleto, tra gli otto del Comando provinciale di Perugia al quale appartiene, è composto da 32 unità con età media di 47 anni, divisi in quattro squadre che lavorano turni di 12 ore consecutive ciascuna. Numerose sono le specializzazioni e le qualifiche professionali presenti in mezzo a loro ma in particolare a Spoleto non è mai mancato un nutrito gruppo di personale con qualifica d’ autista di mezzi pesanti e speciali che vanno dall’autobotte al gatto delle nevi, dalla barca all’autoscala. Nel 2017, il Distaccamento ha effettuato 1.637 interventi che hanno coperto le varie urgenze del suo esteso territorio di competenza a sud della Provincia di Perugia  che và dal Bastardo al Castelluccio di Norcia e dal Molinaccio a Campello sul Clitunno. Non dimentichiamo che nei primi mesi dell’anno, già impegnati dall’emergenza sisma di Norcia e impegnati sul proprio territorio di Spoleto, anch’esso gravemente danneggiato dallo stesso sisma, hanno dovuto fronteggiare le due emergenze sismiche del 2 gennaio e del 18 gennaio, con epicentro Azzano.

Sono stati giorni di inteso lavoro per il Distaccamento che, adeguatamente potenziato con uomini e mezzi dal Comando provinciale di Perugia, ha potuto fronteggiare i numerosi interventi, come la rimozione di parti immediatamente pericolanti, la copertura provvisoria di tetti danneggiati,il recupero di beni di prima necessità e verifiche varie. Alcuni interventi del 2017: dissesti statici (rimozione parti pericolanti e altro) 69; verifiche statiche 168; recupero beni di primaria importanza 53; soccorsi a persona 53; soccorsi ad animali 17; fughe di gas 27; incendi abitazione 13; incendi canna fumaria 60; incendi autovetture/autocarri 14; incendi immondizia nei cassonetti 59; incendi di boschi/sterpaglie 143; bonifiche di nidi insetti aculeati 100; alberi/rami pericolanti o cadut 107; danni d’acqua (allagamenti e altro) 22; incidenti stradali 41.