Ufficializzato, a Palazzo San Giacomo, sede del Municipio di Napoli, il Protocollo di collaborazione tra le Città di Assisi e di Napoli per la valorizzazione del presepe e dell'arte presepiale. Dai due sindaci, Luigi DE MAGISTRIS e Stefania PROIETTI (nella foto), è stato sottolineato il valore dell'impegno che va oltre  un percorso finalizzato alla valorizzazione del presepe, inventato da San Francesco, allo sviluppo di questa arte assai diffusa nelle due città,  e che si colloca persino come stimolo a perseguire la strada di un possibile riconoscimento come patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO.  La firma del protocollo apre una collaborazione tra le due municipalità. Infatti, la PROIETTI ha fatto appello alla municipalità di Napoli per superare il problema del danno indiretto del sisma, che ha praticamene azzerato i flussi turistici dalla Regione Campania nella Città Serafica, molto numerosi in questa stagione. Inoltre, le due Città collaboreranno per la solidarietà e lo sviluppo di Betlemme, luogo simbolo al quale sia Assisi, per il suo gemellaggio, che Napoli, per l'arte presepiale, sono legate. DE MAGISTRIS ha dichiarato che sarà in Assisi nella prossima estate per definire, insieme al Sindaco PROIETTI, l'organizzazione di un progetto finalizzato alla cooperazione con Betlemme sotto il profilo sociale, culturale e della stessa tradizione, visto il ruolo universalmente conosciuto dalla città palestinese.

 

Nel corso dell'incontro, il Sindaco di Assisi ha coinvolto il suo collega partenopeo nel lancio di un messaggio al G7 nell'ambito dell'iniziativa #AchildIsAchild di UNICEF, contro le stragi in mare e le stragi di innocenti. << Qualcuno ci spieghi come si fa solo a pensare di non salvare  i bambini in mare che fuggono da guerre, violenze, fame, soprusi di ogni genere e miseria senza speranza: noi stiamo con i bambini, con tutti i bambini del pianeta! Basta alle stragi di innocenti di ogni genere, oggi ci siamo incontrati anche per gridare ai potenti che si riuniranno al G7 che i Sindaci non ci stanno a vedere morire i bambini! Non rimarremo indifferenti, mobiliteremo i cittadini nelle piazze, perché con la vita dei bambini non si scherza - hanno dichiarato i due sindaci dandosi appuntamento il prossimo luglio ad Assisi, anche per parlare di accoglienza e inclusione dei più fragili >>.