Lo scorso week-end si è conclusa la 3^ edizione della rassegna “Ciliegiolo d’Italia”. Centinaia i visitatori, non solo esperti e tecnici ma anche solo  appassionati di enogastronomia, che si sono dati appuntamento a Narni all’Auditorium San Domenico (nella foto). Col calice di quel colore rosso rubino che contraddistingue il particolare vitigno, sempre pieno, hanno scoperto le caratteristiche delle oltre quaranta aziende che hanno aderito alla manifestazione. Pensata e fortemente voluta dall’Associazione dei Produttori di Ciliegiolo di Narni, la kermesse è cresciuta in termini di partecipanti, visitatori, qualità degli appuntamenti.  Sette aziende locali che producono ed etichettano  Ciliegiolo di Narni in purezza, tipico di queste zone e presente già nel Medioevo. Questi i nomi: Leonardo BUSSOLETTI, Fattoria Giro di Vento di Azienda Agricola MAZZOCCHI, Tenuta Casale MILLI, Tenuta Fabrucciano, Agraria Ponteggia, Cantina SANDONNA, Ruffo della Scaletta. << Questa 3^ edizione  certifica la crescita in termini di produzione e di qualità di un vitigno che caratterizza la zona di Narni. Un territorio dove si possono fare vini importanti >>. Leonardo BUSSOLETTI, Presidente dell’Associazione che si è inventata la manifestazione, pone l’accento sulla necessità di tornare alla ribalta nazionale con un prodotto agricolo di qualità. Nel progetto dell’Associazione, oltre alla voglia di dare sempre maggiore visibilità e risonanza “Al prodotto della nostra terra, più di cinquanta ettari di coltivazione di ciliegiolo in purezza”, c’è l’ambizione di ottenere il riconoscimento della DOC del Ciliegiolo di Narni.

 

Per mano a sapienti cultori, enologi, giornalisti accreditati,  e sempre con quel bicchiere di vino scorrevole e succoso, tantissima gente ha popolato sabato e domenica la cittadina di Narni. Due giorni ricchi di appuntamenti ghiotti. Tra questi la presentazione di Ciliegiolo Academy (che per adesso ha il suo nucleo in un gruppo di produttori di Toscana e Umbria) che ha come mission la promozione della conoscenza del vitigno e delle zone di produzione,  attraverso master class e degustazioni dedicate. Al  “Ciliegiolo Maremma Toscana 2015” dell'azienda Sassotondo (Sovana - GR) di Carla BENINI e Edoardo VENTIMIGLIA è andato il premio intitolato a Dante CILIANI "Per il mirabile impegno nella comunicazione e nella diffusione della conoscenza di questo vitigno, iniziata nei tempi in cui i vitigni alloctoni la facevano da padroni. Il primo ad indicare anche la via della vinificazione del Ciliegiolo di un singolo vigneto da zona vulcanica".