Successo ormai consolidato per ogni iniziativa che assume la Pro Loco di Belmonte in Sabina, presieduta da Danilo DE ANGELIS. Domenica scorsa è toccato a “Sapori d'Autunno”, sagra che ha ruotato attorno ad una guarnita mostra di prodotti tipici e a un seminario all’aperto, tenutosi sotto il palazzo comunale. L'Associazione si è avvalsa del sostegno del Comune di Belmonte, della Regione Lazio, della Provincia e del GAL. Sono intervenuti il Presidente della Commissione regionale per l’Agricoltura PERILLI, il Sindaco CASTELLANI, il Presidente del Consiglio comunale di Rieti TURINA, il Presidente della Comunità Montana del Turano D'ANGELI e il Presidente del GAL ANTONACCI. Nel porgere il saluto della Pro Loco, DE ANGELIS ha ricordato che Belmonte era in lutto per l’improvvisa scomparsa di una giovane madre di bue bambini. << E’ nostra intenzione trattare questa mattina, alla presenza di tante autorità che saluto, i problemi che legano la nostra provincia alla Regione Lazio, per quel che riguarda la politica agricola, del turismo e dell’artigianato, tematiche comprese in quello che sarà il nuovo Piano di Sviluppo Regionale, che a noi tutti riguarda, ritenendo, come Pro Loco, che lo sviluppo della nostra piccola economia possa derivare da una buona redazione del Piano stesso. Per questo - ha aggiunto DE ANGELIS - abbiamo convenuto di organizzare questo incontro, certi che potremo meglio conoscere le opportunità che ci saranno fornite dal nuovo Piano di Sviluppo Regionale 2007/2013 e quindi di poter essere anche noi protagonisti della sua redazione, attraverso le proposte che avanzeremo >>.

E’ stato il Presidente PERILLI a comunicare le notizie del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Lazio per il 2007/2013. << La novità che abbiamo introdotto - ha dichiarato PERILLI - tutte le misure previste dall’UE. Ciò servirà ai nostri agricoltori per vagliare le varie opportunità e presentare i relativi progetti integrali aziendali, territoriali e di filiera, procedendo così a realizzare tutte le condizioni indispensabili per assicurare lo sviluppo agricolo della Sabina, facendo fruttare le risorse che saranno disponibili. Esse ammontano - ha concluso PERILLI - in un miliardo e mezzo d’investimenti per sette anni e se ne avvantaggeranno quelle aziende sulle centomila censite nel Lazio che concorreranno ai bandi. Per Rieti le risorse ci saranno e saranno da considerarsi in notevole aumento rispetto al vecchio Piano >>. Il Presidente ANTONACCI ha annunciato l’adesione del Comune di Belmonte al nuovo GAL, insieme con i molti che stanno chiedendo di farne parte. << Nel nuovo Piano a sostegno delle tipicità locali e quindi della Sabina troveranno spazio le risorse per il miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale; dell’ambiente e dello spazio rurale; della qualità delle vitali zone rurali e la diversificazione dell’economia rurale. Infine, nell’Asse IV, che ci riguarda direttamente, tre le misure evidenziate: implementazione di strategie di sviluppo locale; cooperazione; gestione dei gruppi di azione locale, animazione e acquisizione delle competenze. I beneficiari dei finanziamenti saranno i GAL e la localizzazione delle tre misure avverrà nei comuni rurali della nostra Provincia. Infine, per l’Asse IV la disponibilità di risorse è di quasi 48 milioni di Euro. Di questi noi contiamo di averne in quantità maggiore del passato per aver potuto dimostrare a tutti che quelli che ci sono stati affidati li abbiamo spesi bene e in sostanza tutti >>. Interessanti le dichiarazioni di TURINA, sempre attento alle problematiche della zona di Belmonte e allo sviluppo dell’area, così come quello del Presidente della Comunità Montana D’ANGELI, che ha affermato il doversi impegnare con generosità e studio nell’applicazione dei nuovi bandi per assicurare insieme la crescita economica della Sabina. Molti gli espositori. Tra questi Confcooperative Rieti, del Direttore Enzo SANTILLI, il cui stand (nella foto), assai attrezzato e ricco di vini d’eccellenza e perfino di cioccolato e finissimo cacao, ha fornito oltre cinquecento coperti di squisita minestra di farro, salumi, formaggi, ricotte e miele. La Pro Loco ha offerto un vino proprio prodotto per le sue manifestazioni, insieme ai classici turchetti di Belmonte. Gli altri di “Sapori d’Autunno” sono stati l’apicoltura di Eugenio CASINI di Amatrice, il Vivaio dell’Ortolano di Sandra PALMERINI da Rieti, la macelleria aziendale di Claudio DIPIETROPAOLI di Collevecchio Sabino, l’apicoltura di Mara PILOTTI di Magliano Sabina, l’Azienda agricola Casale NIBBI di Amatrice, il pane casereccio e i dolci di Belmonte Sabino di Antonio IMPERATORI, l’Azienda faunistica La Selva di Franco FAGIOLO, il pecorino sabino di Angelo USAI di Scandriglia, i tartufi di GREGORI, le castagne dell’Associazione Castagna Reatina, tartufi, funghi, olio extravergine novello. Successo anche della prestazione dei cani da caccia dell’ATR Rieti.