Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

<< Ho chiesto al Presidente della Provincia di Rieti di convocare entro gennaio una seduta speciale del Consiglio provinciale per ascoltare le istanze delle comunità colpite dalla doppia calamità naturale, nonché un resoconto delle attività svolte dalla Protezione Civile, comprese le criticità emerse ed i progetti cantierabili; seduta da svolgersi in uno dei comuni più colpiti. Lo sciame sismico che colpisce il territorio della nostra Provincia a partire dal 24 agosto 2016, continua a scuotere le case e le anime seminando il panico nella popolazione, che ormai è provata anche psicologicamente. A tutto ciò si sono aggiunte, nelle ultime settimane, condizioni meteorologiche avverse che hanno messo a dura prova la macchina della Protezione Civile e soprattutto la pazienza di chi coraggiosamente ha scelto di non abbandonare la propria terra nonostante le condizioni di vita difficili.

 

Se è vero, come è vero, che siamo intimamente coinvolti come Provincia, come tale è necessario reagire anche politicamente, per dare senso al nostro ruolo di rappresentanti degli amministratori comunali, a maggior ragione quando i nostri colleghi sono in trincea a combattere con ogni mezzo per la sopravvivenza delle proprie comunità, per la dignità dei propri concittadini, trovandosi a gestire situazioni da “stato di guerra”. Non ci possiamo accontentare di ricevere informazioni dalle testate giornalistiche o dai social network. In un momento storico dove si rimprovera alla politica scarsa trasparenza e lontananza dai problemi reali vissuti dal popolo, credo sia un bel segnale di responsabilità quello di coinvolgere il consiglio provinciale in questo momento di grave difficoltà per tutti i comuni e dare così più valore alla parola solidarietà >>.