Sabato scorso, presso la Sala del Consiglio Maggiore, si è svolta l’Assemblea del Coordinamento Regionale della Proprietà Collettiva, che ha visto presenti i numerosi enti di gestione del patrimonio di uso civico (in Umbria gli enti gestori sono 188 e governano il 13% del territorio regionale per un totale di 55.000 ettari), distinti in Comunanze, Università agrarie, Consorzi di possidenti, ASBUC. In Valnerina questo antico sistema di gestione del territorio risulta notevolmente radicato, tanto che gli Enti presenti sono 66. Un modo diverso di possedere, quello della proprietà collettiva, dotato di personalità giuridica e autonomia, che ha assicurato nel corso dei secoli anche alle famiglie meno abbienti l’uso delle risorse primarie e il diritto al sostentamento con il patrimonio di boschi e pascoli inalienabili e, oggi, rappresenta un serbatoio di competenze attente al rispetto delle preziose risorse naturali. Ospiti importanti di detta assemblea sono stati Carlo GRGIC e Marcello MARIAN, rappresentanti della Consulta Nazionale delle Proprietà Collettive con sede in Trento, associazione leader del settore, sodalizio nato a Roma nel 2006 con lo scopo di valorizzare il principio di sussidiarietà inserito nella Costituzione Italiana, attraverso un corretto rapporto tra enti deputati alla gestione dei territori e tra l’uomo e la natura, soprattutto nell’ottica degli interessi delle popolazioni future. Durante l’incontro sono stati trattati numerosi temi riguardanti questioni giuridiche legate agli usi civici e prospettive di sviluppo che a queste gestioni sono collegate. Ci si è soffermati sulle questioni giuridiche dei diritti d’uso.

Argomenti questi di vera importanza pratica, per gli amministratori delle Comunanze e per i cittadini, a tal punto che a volte una scarsa chiarezza e informazione su di essi, ha visto nascere vertenze annose e situazioni ingarbugliate. Inoltre, è stata illustrata ed analizzata la proposta legge nazionale relativa al riordino e alla gestione degli usi civici che è in avanzata fase di approvazione presso il Parlamento nazionale. Si è poi provveduto al rinnovo delle cariche del Coordinamento della Proprietà Collettiva Umbria, nata nel marzo del 2010, in occasione del convegno sui Demani Civici e Proprietà Collettive svoltosi a Norcia in occasione della 47^ Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Nero Pregiato di Norcia e dei Prodotti Tipici, organizzato dalla Comunità Montana Valnerina. Sono stati eletti: Antonio DUCA (Presidente), Luca BALZANA (Vice Presidente), Mauro BIANCHI, Romano FILIPPINI, Lorenzo PERTICONI e Giorgio CONSOLI (Consiglieri). Inoltre, sono stati riconfermati i rappresentanti regionali in seno alla Consulta Nazionale della Proprietà Collettiva: Mauro BIANCHI (Consigliere) e Antonio DUCA (Revisore dei Conti). Il prossimo incontro del Direttivo nazionale si svolgerà a Bologna nel mese di giugno. L’Assemblea è terminata con il preciso intento di provvedere in tempi brevi all’ampliamento dei soci del Coordinamento della Proprietà Collettiva Umbria e di provvedere alla stesura di un ordine del giorno dedicato alle criticità e potenzialità del settore degli usi civici in Umbria.