Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Marino FORMICHETTI, Presidente del Comitato “Terni-Rieti in Umbria”:

<< In questi ultimi mesi abbiamo sentito annunciare spesso dal Sindaco PETRANGELI e dalla sua amministrazione incontri con il Comune di Terni per avviare un percorso di sviluppo condiviso ed integrato. Solo due giorni fa, abbiamo appreso della presentazione al prossimo Congresso di Urbanistica, che si svolgerà ad ottobre a Salerno, di un progetto che prende in considerazione l’area vasta Rieti Terni. In qualità di Presidente del Comitato Terni-Rieti in Umbria, non posso altro che gioire di questo “risveglio” dell’Amministrazione PETRANGELI che nel periodo in cui il nostro comitato avviò, per primo, con l’appoggio di numerose persone di Terni, un discorso teso allo stesso fine, risultava piuttosto “dormiente”. In diverse occasioni abbiamo tentato di coinvolgere l’Amministrazione reatina come anche la politica locale, che hanno però trattato sempre con sufficienza le nostre iniziative. La partecipazione al Congresso nazionale è un evento senza dubbio importante per presentare le potenzialità dei due territori che, se integrate, sicuramente potranno contribuire allo sviluppo socio economico dell’intera area, nell’ottica di un comprensorio urbanistico di circa 200mila persone, ma ci lascia perplessi come l’Amministrazione sembra aver oggi scoperto “l’uovo di COLOMBO”.

Naturalmente non avremmo preteso di partecipare agli incontri istituzionali tra le due amministrazioni, ma, nell’ottica della partecipazione e della condivisione di cui l’Amministrazione PETRANGELI ha fatto un cavallo di battaglia durante la campagna elettorale, ci saremmo aspettati, quanto meno, di essere coinvolti in occasione di incontri informali e di vederci riconosciuto il lavoro di sensibilizzazione del nostro Comitato sui cittadini, come dimostrano le circa 5.000 firme raccolte per il referendum. Oggi, se è vero che l’azione referendaria non ha più senso, stante il decadimento della proposta governativa dell’accorpamento delle Province, è vero però che le basi per l’apertura di una fattiva collaborazione tra Rieti e Terni erano già state gettate dal nostro Comitato non già all’interno dei palazzi comunali, ma tra la gente, la stessa gente, signor Sindaco che lei avrebbe tanto voluto coinvolgere soprattutto in occasione di progetti importanti, come nello specifico questo, che darebbe maggiore forza alle due città, come area vasta, per affrontare le sfide del prossimo futuro >>.