Scoprire e conoscere il proprio territorio, saper leggere gli aspetti naturali e artificiali, imparare a distinguere le attività umane compatibili con la conservazione della natura e quelle dannose. “Dal piccolo seme al grande albero”, questo il nome del progetto, di caratura nazionale, di educazione ambientale dell’Ufficio per la Biodiversità, al quale gli alunni della scuola primaria dell’istituto “G. GALILEI” di Grotti hanno deciso di partecipare. Il grande albero prescelto è la quercia di Marcetelli, enorme roverella di età superiore ai due secoli, ha un diametro superiore ai 5 metri e raggiunge un'altezza di circa 22 metri, è conosciuta anche con il nome di "Cerquabella". I bambini, accompagnati dai loro maestri, hanno potuto ammirare la bellezza della quercia, giungendo sul luogo dove l’albero è situato e poi si sono riuniti in Municipio (nella foto) dove, insieme al Sindaco RAIMONDI e ai guardia-parco TOLOMEI e VULPIANI, della Riserva Naturale dei Monti Cervia e Navegna, hanno parlato dell’importanza del rispetto dell’ambiente e della tutela dei grandi alberi. Appuntamento fissato per il 16 aprile per la presentazione del progetto, con il quale rappresentare l’importanza delle funzioni che le foreste, i boschi e i grandi alberi assolvono.