Il Sindaco della città di Santa Rita, Gino EMILI, durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, tra le proprie comunicazioni, ha ritenuto di portare a conoscenza del massimo consesso cittadino la notizia del riordino delle circoscrizioni giudiziarie che prevede l’ampliamento del Tribunale di Spoleto. L’argomento dell’ampliamento-soppressione dei vari tribunali, non soli umbri, ma di tutto il Paese, in realtà è sotto l’attenzione di tutte le istituzioni già da qualche tempo. Ma è certamente dallo scorso 12 settembre (data di pubblicazione dei decreti legislativi 155/2012 e 156/2012) che tutto il territorio può ufficialmente dichiararsi soddisfatto per il risultato raggiunto dal Tribunale di Spoleto. << Quest’ultimo - ha dichiarato il Consigliere di minoranza Luisa DI CURZIO - subirà una trasformazione importante non solo per la città di Spoleto, ma per tutto il territorio. In un periodo storico, politico ed economico come quello che stiamo vivendo, di tagli ai servizi, di soppressione di uffici, di riduzioni drastiche di prestazioni in ogni ambito, che svuotano giorno per giorno i nostri territori, essere testimoni dell’ampliamento del Tribunale di Spoleto che andrà ad assumere dimensioni simili a quello di Terni e, in proporzione, adeguate rispetto al Tribunale di Perugia, non può che essere motivo di orgoglio >>.

EMILI ha proseguito augurando che << … la difficile fase che si apre in questo momento possa essere gestita nel migliore dei modi soprattutto per dare attuazione a quanto previsto sia dalla legge delega che dai decreti legislativi >>. Rammarico anche per la soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Norcia. Inoltre, non poteva mancare un richiamo al lavoro svolto, in questi anni, dai parlamentari umbri che si sono occupati della materia e dal Sen. Avv. Domenico BENEDETTI VALENTINI che, per il ruolo ricoperto all’interno della Commissione competente, è stato in grado di non tanto di salvare il Tribunale di Spoleto, non potendo trattarsi di una questione di campanile ma di trovare i giusti e legittimi argomenti per difendere un’istituzione che prima di tutto salvaguarda gli interessi dell’intera collettività.