Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Esterino MONTINO e Mario PERILLI (nella foto), rispettivamente Capogruppo e Consigliere regionale del PD:

<< Mai paga di calare la mannaia sui servizi sanitari della Provincia di Rieti, la Giunta POLVERINI, con un’altra infelice intuizione, azzera la postazione dell’ARES 118 di Magliano Sabina. Ora si procede a desertificare il deserto. La postazione andrà in convenzione ai privati, perché, dice la ASL, i 12 lavoratori del 118 che attualmente vi lavorano devono essere spostati sul territorio. Problemi di contratti precari e il blocco del turn over avrebbero portato a questa scelta ingiustificata. Facciamo notare che nei comuni del frusinate dove si tolgono le postazioni ARES vanno quelle della Croce Rossa, a Magliano la Croce Rosa. Una “s” in meno che significa un servizio minore. La Caporetto di Magliano Sabina ha una data fissata: il 20 giungo prossimo. Dopo lo smantellamento del Marzio MARINI, dopo aver cancellato Pronto Soccorso, laboratorio analisi e camere operatorie, ecco aggiungersi l’ennesima sforbiciata ai danni dei cittadini di Magliano Sabina e del territorio circostante. Al posto di personale esperto e dotato di grande professionalità si mette in campo una struttura privata che non garantisce lo stesso servizio con la stessa qualità. E’ inaccettabile, l’ospedale di Magliano va riconvertito, non svuotato >>.