Organizzato da Confartigianato Imprese Perugia, si è svolto a Spoleto un incontro rivolto al comparto legno-arredo dell’Area Spoleto-Valnerina. La riunione, voluta fortemente da Confartigianato, rientra nell’ambito della serie di incontri che l’Associazione sta portando avanti sul territorio provinciale per stare vicino alle aziende, soprattutto in un momento di così grave difficoltà. All’incontro erano presenti il Segretario provinciale Confartigianato, Stelvio GAUZZI (nella foto), il Presidente della Federazione Legno Arredo di Confartigianato Imprese Perugia, Giovanni PIERACCI, che è anche membro del Consiglio Direttivo nazionale del legno della Confartigianato, il Segretario provinciale della stessa Federazione, Antonio BRUSCI, oltre a Remo SABBATUCCI, membro del Direttivo comunale di Spoleto e rappresentante del territorio per il comparto in questione. Si è parlato di abusivismo e lavoro nero, una delle piaghe che più affligge il settore. Confartigianato si è impegnata di monitorare la situazione in essere anche con il coinvolgimento degli imprenditori presenti e al tempo stesso di chiedere alle autorità competenti la pianificazione di controlli mirati. Un altro punto emerso in seguito alle richieste degli artigiani presenti, è stato il problema della difficoltà a riscuotere i crediti maturati: molto spesso basta un ordine non pagato a mettere in crisi la sopravvivenza di un’azienda. PIERACCI ha parlato dell’idea della creazione di un data base contenente informazioni sulla solvibilità e sullo stato dei pagamenti dei propri clienti, che potrebbe essere messo a disposizione degli associati. Confartigianato Imprese Perugia elaborerà una proposta tenendo conto del tema privacy, ma dando una risposta alla fondamentale esigenza di verificare l'affidabilità e la puntualità nei pagamenti e le eventuali situazioni di morosità dei clienti.

Un altro dei punti toccati nel corso della riunione è stato il tema della sicurezza delle imprese. BRUSCHI ha presentato il progetto “La sicurezza a portata di mano”, portato avanti da INAIL Umbria e EBRAU, già avviato, che vede come output l’animazione di una serie di interventi mirati e coordinati per assistere le imprese a gestire concretamente e consapevolmente l’attività di prevenzione della propria azienda. L’obiettivo del progetto è quello di “seminare” conoscenza, riferimenti logici e metodologici in materia di prevenzione con il fine di rendere visibile e tangibile quanto allo stato dell’arte appare come burocrazia fine a se stessa, più di peso che di valore. Sempre BRUSCHI ha anche esposto un altro importante progetto, in ATI (Associazione Temporanea d’Impresa) con l’EBRAU: questo progetto offre la possibilità alle aziende (anche di altri settori oltre al legno arredo, quali la metalmeccanica, l’edilizia e l’agricoltura) di accrescere le conoscenze da parte di datori di lavoro e responsabili di funzioni organizzative le competenze rispetto alla formazione obbligatoria, in modo da diffondere una vera cultura della sicurezza. Confartigianato Imprese Perugia sta raccogliendo le adesioni. PIARACCI, che è anche a livello nazionale membro della Commissione Legno-Arredo fondi export-, ha infine presentato ai presenti le innumerevoli possibilità che esistono per le aziende del comparto di usufruire di denaro a fondo perduto, attraverso le quali far conoscere le proprie produzioni, partecipando a fiere e redigendo cataloghi. I presenti hanno concordato sulla necessità di organizzare incontri informativi e di confronto, che non siano sporadici. SABBATUCCI, imprenditore del comparto e membro delegato del comparto Legno- Arredo dell’Area Spoleto- Valnerina farà da collettore dei bisogni e delle richieste delle aziende associate del territorio, sì da far conoscere le esigenze del territorio.