La Giunta regionale del Lazio, su proposta dell’Assessore al Lavoro, On. Alessandra TIBALDI (nella foto), ha approvato il regolamento attuativo delle "Disposizioni dirette alla tutela del lavoro, al contrasto e all'emersione del lavoro non regolare” (Legge n°16 del 18 settembre 2007). Il regolamento è frutto di una lunga e paziente concertazione fra le parti sociali e i responsabili della sicurezza che hanno dato un parere positivo unanime. Il regolamento oltre a rendere più efficace l’azione di contrasto del lavoro nero utilizzando efficacemente l’osservatorio regionale e le ispezioni sul territorio soprattutto nei settori agricolo edile e dei servizi affronta il nodo delle lavoratrici immigrate incentivando le imprese a regolarizzare il lavoratori impiegati. Un altro aspetto fondamentale è la rigorosa applicazione della clausola di salvaguardia per cui le imprese subappaltanti devono mantenere almeno gli stessi livelli occupazionali previsti all’origine. << Abbiamo già raggiunto dei risultati con le imprese di pulizie, ma con questo regolamento - ha dichiarato l'Assessore TIBALDI - intendiamo contrastare energicamente il lavoro nero, grigio o sommerso. Pensando oltre che al mondo dell’agricoltura e dell’edilizia alla componente strutturalmente più debole come le donne immigrate che devono essere tutelate non solo nel settore delle imprese di pulizie ma anche in settori normalmente ritenuti erroneamente privilegiati come l’audiovisivo >>.