L’Associazione “Tartufiamo”, che raggruppa i tartufai del Parco del Monte Cucco e colline eugubino-gualdesi, e che opera nel comprensorio di Gubbio, in collaborazione con la Provincia di Perugia, l’Associazione Nazionale Città del Tartufo, la Confederazione Italiana Agricoltori Umbria e l’Associazione Operatori del Parco del Monte Cucco, si appresta ad organizzare la 2^ edizione della Mostra Mercato del Tartufo del Parco del Monte Cucco e Prodotti Tipici dell’Appennino umbro-marchigiano. L'appuntamento è per il 23 e 24 luglio a Sigillo, nel cuore del Parco del Monte Cucco. Il nome “tartufiamo” denota la grande passione che anima gli organizzatori. L’amore per il territorio veramente speciale dell’area protetta del Monte Cucco e il desiderio generoso di condividere la bellezza e la natura rigogliosa che caratterizzano il luogo, e che costituiscono da lungo tempo motivo di richiamo per il pubblico fatto, non solo da escursionisti esperti, ma anche da semplici passeggiatori che vogliono godere la pace e l’incantevole mondo incontaminato che questi paesaggi offrono: un’opportunità per riscoprire un mondo antico, una dimensione dimenticata da chi vive nella frenesia della vita cittadina. Qui si torna ai valori semplici di un mondo rurale fatto di terra, acqua, sole e semi che germogliano coltivati con amore e nel rispetto della vita (biologici nel senso stretto del termine), nel rispetto dell’ambiente puro e incontaminato grazie all’intelligenza ancestrale e alla tradizione contadina che i produttori locali hanno nel cuore. Ed ecco allora i prodotti agricoli davvero genuini, perché cresciuti dove l’ambiente ed il lavoro dell’uomo sono all’unisono ingredienti principi della nascita di prodotti sani.

Ma più di ogni altro i principi del territorio del Parco del Monte Cucco sono il tartufo scorzone estivo e il bianco pregiato. Lo scricchiolio ed il gusto delicato del nero del Monte Cucco rendono speciale ogni piatto, dall’antipasto al gelato, aggiunge un carattere straordinario che immediatamente reca benessere e gioia alla tavola. Il benessere che viene da un esperienza millenaria di rispetto per l’ecosistema che rende possibile il miracolo della nascita di questa pepita. Sin dall’inizio della stagione estiva si scatena una vera e propria “febbre per la ricerca delle pepite nere” come i cercatori d’oro, i cavatori partono per i loro posti segreti all’alba accompagnati dai loro fedeli compagni addestrati fin da cuccioli a cercare e riportare il prezioso “ frutto” della natura. Il pubblico potrà partecipare alle escursioni e vedere come avviene la ricerca, inoltre visto che nel periodo 17-30 luglio si svolgeranno a Monte Cucco i Campionati Mondiali di Deltaplano, sarà possibile ammirare le performance dei 152 piloti partecipanti, provenienti dagli angoli più remoti della terra e, per i più audaci, provare a volare in deltaplano, o approfittare delle opportunità sportive e culturali che offre il Parco del Monte Cucco: percorsi per mountain bike, escursioni a cavallo, trekking, visita alle incantate Grotte del Monte Cucco, e alle antiche abbazie templari che caratterizzano il paesaggio insieme alle emergenze architettoniche archeologiche romane e longobarde. Siamo infatti sulla Via consolare Flaminia che da Roma parte verso nord e metteva i contatto l’impero romano con il nord europeo, e l’est grazie alla diramazione verso il Porto di Ancona che ha raggiunto il massimo splendore sotto l’Imperatore Traiano, ampliato nel ‘700 dal VANVITELLI e che oggi rappresenta un importante canale commerciale marittimo per la Regione Umbria. Tutti gli attori del territorio sono impegnati alla realizzazione della Mostra Mercato affinchè nulla sia tralasciato per la migliore riuscita dell’iniziativa, che sarà organizzata a rotazione ogni anno in un diverso Comune del Parco del Monte Cucco. Durante la manifestazione sarà assegnato il Premio “Amico del Tartufo del Monte Cucco” ad un noto regista , la cui identità sarà rivelata alla conferenza stampa di presentazione l’8 luglio, a Roma, presso la Sala conferenze dell’ANCI.