Giovedì 30 giugno, alle ore 17.00, a Palazzo VECCHIARELLI (nella foto), sede della Sabina Universitas, nell’ambito delle iniziative celebrative del 150° Anniversario dell’Unificazione dell’Italia, si svolgerà la presentazione del volume “Mercati, arti e fiere storiche di Roma e del Lazio” (ed. Esedra), curato da Rita PADOVANO, Presidente dell’Associazione Culturale Progetto ARKES. Il libro è una pubblicazione scientifica ad alta divulgazione realizzata in collaborazione con due direzione generali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: la Soprintendenza Archivistica del Lazio e la Direzione Beni Librari e Istituti Culturali. Lo studio è stato realizzato grazie al sostegno della Regione Lazio e dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Rieti. La ricerca si sviluppa su tutto il territorio e copre un ampio il periodo storico: dal medioevo ad oggi, durante il quale si verificano profondi cambiamenti socio-culturali, si compie il processo di unificazione dell’Italia, si diffondono le innovazioni tecnologiche, si realizza una forte antropizzazione del territorio, si trasforma l’organizzazione del lavoro, nascono nuove classi sociali, cambiano gli usi e i costumi dei cittadini che cambiano il volto del mondo si allargano i confini geo-politici e nascono nuovi valori legati alla diffusione della conoscenza e alla difesa dell’ambiente. Dentro questo percorso narrativo (a cui hanno lavorato storici, economisti e ingeneri, che si muove tra storia ed economia) abbiamo scelto di raccontare la nascita e l’evoluzione del nostro sistema produttivo: da bottega ad impresa e descrivere i luoghi storici del grande commercio come le fiere che utilizzano spazi adiacenti o interni ai complessi abbaziali.

Lo studio si sofferma su due di queste importanti iniziative, quella di Farfa e quella di Grottaferrata, che per lungo tempo furono le più significative iniziative fieristiche dello Stato Pontificio. Uno spazio particolare all’interno del volume viene riservato all’oreficeria. Un lavoro meticoloso che descrive tanti luoghi, censisce numerose attività, alcune delle quali oggi scomparse, il cui fine è quello di concorrere a valorizzare il ricco patrimonio culturale. Ricchi saggi di autorevoli studiosi ci invitano dunque a riscoprire e visitare paesi, piccoli borghi, città e a meglio conoscere il tessuto economico della nostra regione segnato da antichi laboratori, piccole officine, minuscole fabbriche, emblema di laboriosità, capacità e tenacia. Un viaggio nella conoscenza di fatti e luoghi utili raccontare la storia di questo nostro Paese che più di altri è legata alla tradizione ed alla storia “locale” i cui valori possono e forse attendono di essere inverati dentro la modernità. L’evento è promosso dalla Regione Lazio, Provincia di Rieti, Università di Roma La Sapienza e il Polo Universitario Sabina Universitas.