L’Associazione di promozione socio-culturale di Bocchignano, con la direzione artistica di Renato MUSILLO, e da un'idea di Bruno CASTRACUCCHI, si appresta ad organizzare, dal 3 al 4 giugno, la 7^ edizione del Festival del Jazz Tradizionale. Due giorni all’insegna non solo di musica di qualità, ma anche di cultura e di valorizzazione delle straordinarie risorse e peculiarità sabine. << Il jazz nella sua versione più tradizionale, che interpreta la musica con effetti nuovi ed impensati, con virtuosismi inimitabili, esprimendo la massima libertà sul pentagramma - si legge in una nota degli organizzatori. La stessa libertà che si può trovare in uno spazio protetto, a dimensione umana, ricco di particolari e denso di storia. Libertà di vivere e di esprimersi che i centri storici della Sabina offrono a quanti sono demotivati dalla grande città, attraverso nuove forme di convivialità e di aggregazione. “Sabina Jazz 2011” rappresenta un esperimento orientato all’ascolto di un genere che affonda le radici nel patrimonio musicale afro-americano, con suggestioni dell’Africa, del folk americano, della musica europea popolare e di armonie leggere ispirate al “sound” nero.

Ed è proprio in questo senso che la manifestazione rappresenta una novità assoluta e perciò stesso una sfida >>. Per tutta la durata della manifestazione, nei luoghi più suggestivi di palazzi e piazzette, saranno preparate delle “jazz dinner” realizzate con ingredienti provenienti dal nostro territorio. L’evento musicale è realizzato con il contributo dell'Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio, con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Rieti ed il patrocinio del Comune di Montopoli di Sabina.