L’antica tradizione del "Piantamaggio" vuole che gli abitanti di Preci e dei paesi limitrofi della Val Castoriana si rechino nel pomeriggio del 30 aprile, con inizio alle ore 17.00, lungo gli argini del fiume alla ricerca di un albero di pioppo da tagliare. L’albero viene privato della corteccia, adornato di una fronda e della bandiera nazionale, in seguito all’addobbo il "maggio" viene piantato nella piazza principale del paese. Il rito propiziatorio è espletato per favorire la crescita dei frutti e del foraggio, ma in passato questa festa forniva anche l’occasione per formare nuove coppie di fidanzati. Dopo aver “piantato il maggio”, tutti coloro che hanno partecipato danno inizio al rinfresco. La serata viene è vissuta come un momento di allegria e unione. Quest’anno il tradizionale rito è inserito nel più ampio programma delle “Tradizioni di Maggio”, che culmineranno dal 6 all’8 maggio con il “Festival di Musica e Cultura Tradizionale”, organizzato dall’Amministrazione comunale, dall’Associazione Sonidumbra e dal CEDRAV.