Pubblichiamo integralmente una nota di Cristina SENSI (nella foto), Consigliere di minoranza del Comune di Norcia:

<< Finalmente l'Amministrazione STEFANELLI ed il suo Assessore LUCCI si sono accorti che la Città e la sua economia stanno collassando ed hanno deciso di prendere in considerazione il PRG: bene, meglio tardi che mai! Peccato che, nei due anni trascorsi dal suo insediamento, l’Amministrazione STEFANELLI si sia concentrata esclusivamente su come rinnovare la convenzione, assicurandosi la disponibilità gli stessi progettisti, indicando chi dovrà fare cosa, senza nemmeno provare a fare di più. Eppure non ci voleva molto: sarebbe bastato prendere dai cassetti e studiare la bozza di PRG che l’Amministrazione ALEMANNO dal 2004 al 2008, insieme allo staff del Prof. NIGRO, ha elaborato. Con grande soddisfazione, apprendiamo che “dopo anni di stasi”, evidentemente l’anno del Commissario DE FILIPPIS e i due dell’Amministrazione STEFANELLI, finalmente il PRG riparte; e può ripartire dalla bozza di strutturale voluta ed elaborata dalla giunta Alemanno, bozza prodotta senza rinnovare la convenzione e impegnare nuovi fondi, perché non necessario, ma con la completa e totale collaborazione ed operatività del Prof. NIGRO, dell’Arch. PASQUALE e del loro team di lavoro. L’Assessore LUCCI, infatti, si è ben guardato dal menzionare nella sua altisonante dichiarazione l'unica Amministrazione che abbia mai messo mano alla elaborazione progettuale e cartografica del PRG del Comune di Norcia! Sarà stata sicuramente una dimenticanza avendo dovuto concentrarsi sul come giustificare i due anni di fermo completo, di paralisi totale del Piano, paralisi biennale inaccettabile.

Inoltre, le giustificazioni riportate sono poco credibili oltreché preoccupanti: gran parte delle norme che potevano condizionare il PRG, quelle almeno emanate dalla Regione tra il 2004 e gli inizi del 2008, sono infatti state recepite, mentre non si comprende cosa abbia voluto dire l’Assessore LUCCI quando dichiara che hanno dovuto revisionare le bozze del piano in funzione anche del Piano del Parco. Sul Piano del Parco, adottato dalla Regione Umbria il 02/08/2006, l’Amministrazione ALEMANNO in data 27/09/2007 apportò almeno 100 pagine di osservazioni dettagliate che proponevano modifiche ad un Piano assolutamente restrittivo e penalizzante per lo sviluppo del nostro territorio (e per questo tanto temuto dall’intera città) al fine di scongiurarne l’approvazione. Ora il Sig. LUCCI dice di aver impiegato due anni tempo per modificare le “nostre” carte di PRG anche in base a questo Piano del Parco che tra l’altro è ancora in fase di approvazione, senza neanche preoccuparsi di comprendere che fine abbiano fatto le tante osservazioni del Comune di Norcia? Crediamo e speriamo che LUCCI, nell’ansia di giustificarsi, abbia commesso un errore di dichiarazione. Speriamo ancora che i 90.000,00 euro citati non servano per far fare ai progettisti quello che in realtà hanno già fatto; lo stesso Assessore LUCCI, in uno sprazzo di buona fede e di onestà intellettuale, ha dichiarato in Consiglio comunale (ed è a verbale) di aver trovato nei famosi cassetti dell’Ufficio Urbanistica la bozza di strutturale della Giunta ALEMANNO su cui poi avrebbe dovuto lavorare; quindi, tutto ciò non lo diciamo noi: l’ha detto lui. Consentiteci, però di complimentarci, ironicamente, ma senza alcun sarcasmo, per la capacità della Giunta STEFANELLI di comunicare notizie che in realtà non lo sono e meriti che in realtà non si hanno. Se davvero, come sbandierano da ogni parte, i membri di questa Amministrazione volessero governare con calma, collaborazione e serenità, se davvero volessero, come dicono, fare il bene di Norcia, allora riconoscerebbero almeno il lavoro e la continuità di impegno dei membri della precedente Amministrazione che, anche all’opposizione, non hanno mai smesso di cercare e fare il bene di Norcia. Comunque, auguriamo buon lavoro all’Amministrazione: la città ha quanto mai bisogno del PRG ed è bene che lo stesso Sindaco lo abbia posto come suo primo obiettivo; adesso, oltre alle parole, vogliamo vedere i fatti, vogliamo iniziare a partecipare all’iter di adozione: sarà nostra premura partecipare costruttivamente ad ogni prossimo passaggio, come dev’ essere consentito ad ogni minoranza. E lo faremo con impegno e dedizione e con la conoscenza di chi per tre anni ha concretamente lavorato e prodotto la bozza della parte strutturale del PRG del Comune di Norcia >>.