Nella città di Santa Rita, presso il cinema Civitas Cassiae, giovedì 3 febbraio, con inizio alle ore 08.30, appuntamento con “Battiti di legalità”. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “Lo Stato siamo noi - La legalità per il bene di tutti”, promosso dall’Amministrazione provinciale di Perugia per sensibilizzare le giovani generazioni sul tema della legalità, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale. Una settimana intera, dal 1 al 5 febbraio, dedicata ad incontri, proiezioni, mostre con le scuole umbre, per un totale di 15 incontri spalmati in 8 comuni (Campello sul Clitunno, Cannara, Cascia, Foligno, Gubbio, Perugia, Todi e Umbertide). La discussione sarà preceduta dalla proiezione del film “I cento passi” di Marco Tullio GIORDANA ed interverrà Salvo VITALE, Presidente dell’Associazione “Peppino IMPASTATO”. Il progetto “Lo Stato siamo noi" è nato con l’intento di rapportare realtà diverse che possono crescere scambiandosi opinioni ed esperienze sul tema della legalità. Partito da un’iniziativa della Provincia di Perugia, ha avuto il consenso di alcune province della Sicilia (Palermo, Catania, Ragusa) e successivamente di altre aree nazionali ed europee. Vista la lontananza tra i territori, il progetto intende creare un processo di dialogo interculturale ed intergiovanile connotato di carattere innovativo e tecnologico, attraverso l’utilizzazione dei nuovi canali del web, come ad esempio i social network, in una vera piazza virtuale dove tutti possano incontrarsi.

L’educazione alla legalità non può essere il semplice risultato di una serie di regole e di proibizioni imposte autoritariamente dall’alto e fatta rispettare con misure repressive; al contrario è preferibile che la naturale predisposizione al rispetto delle leggi provenga da un incessante lavoro educativo da iniziare fin da i primi anni della scuola di base. Per questo motivo il progetto si rivolge alle scuole, ma anche alle associazioni culturali e di categoria, alle cooperative sociali o a chiunque possa dare un contributo utile a diffondere capillarmente la cultura della legalità.