Il Consigliere del PD, Andrea SMACCHI (nella foto) interviene sulla riforma delle comunità montane che << ... dimostra come la Giunta regionale della Presidente MARINI e la maggioranza di governo abbiano intrapreso concretamente, e non a parole, un cammino innovatore e di riduzione dei costi che porterà benefici tangibili ai cittadini umbri. Il periodo transitorio (circa sei mesi), che porterà alla soppressione delle Comunità montane ed all'istituzione dell'Agenzia Forestale Regionale passando per l'associazione dei comuni, dovrà essere gestito in maniera oculata avvalendosi del massimo delle capacità e delle competenze professionali e manageriali. E' opportuno che una eventuale fase commissariale debba essere affidata a soggetti esterni e non agli attuali presidenti in carica. Occorrerà infatti - ha proseguito SMACCHI - svolgere un lavoro tecnico ed amministrativo molto delicato per il quale si rende necessario l'apporto di figure altamente specializzate e qualificate che possano portare valore aggiunto ed avere la capacità di dare corpo e forma alle nuove strutture in maniera scevra da ogni tipo di condizionamento. La migliore garanzia di un buon risultato risiede sicuramente in un lavoro proficuo e costante, in un tempo molto ristretto, che serva a mettere nelle condizioni di valorizzare al meglio tutte le professionalità degli attuali dipendenti delle comunità montane, come, su un altro versante, tutte le potenzialità che i vari territori sono in grado di esprimere. Tutto ciò - ha concluso il Consigliere del Partito Democratico - nell'unico interesse di garantire ai cittadini il massimo della trasparenza e della funzionalità dei servizi che si andranno ad erogare >>.