Il Presidente Valentino ANTONETTI (nella foto) e il CdA hanno illustrato i contenuti della delibera regionale, approvata il 16 giugno, scorso nella quale viene dato via libera al programma presentato dall’Azienda e che consente lo sblocco di 12 milioni di Euro per il nostro territorio provinciale. Presenti alla conferenza stampa anche il Vice Presidente GIORGI, il Direttore generale ROSATI e i consiglieri CASCIANI e MONACO. La delibera esecutiva della Regione Lazio prevede, per quanto riguarda  Rieti capoluogo, la dismissione degli immobili di Via SEVERI, Via ALEMANNI e Via della Verdura, unitamente al Palazzo SBRACCIA di Poggio Mirteto, per i quali non è stato possibile attuare il recupero per i costi elevati di realizzazione e l’utilizzo da parte della Fondazione VARRONE e dei privati. Una cessione che consente di acquistare 76 alloggi e di renderne operativi altrettanti. << E’ una promessa mantenuta dalla Regione prima delle elezioni - ha dichiarato ANTONETTI. Gli immobili di Rieti unitamente alla ristrutturazione di Palazzo TOSI restituiscono alla città l’intera dorsale cha da Via Cintia arriva fino a Piazza Vittorio Emanuele II, compresa anche la conclusione dei lavori di Via Sant’Agnese >>. I 12 milioni di Euro sbloccati dalla Regione Lazio comprendono anche l’investimento di Castel Sant’Angelo (700mila Euro per sei appartamenti) e 2,8 milioni di Euro per alcuni comuni della Provincia.

<< Un programma che tiene conto delle esigenze abitative e dello sviluppo demografico - ha proseguito il Presidente dell'ATER Rieti - come nel caso di Rieti e Fara in Sabina, e non dei colori politici. In questo modo abbiamo messo in gioco la nostra credibilità e la nostra professionalità davanti alla Regione per questo programma che è in perfetta linea con le strategie e gli obiettivi dell’Azienda >>. La nuova programmazione dell’ATER Rieti, sulla base dello sblocco dei 12 milioni di Euro, prevede la realizzazione di sei alloggi a Borgorose, tre a Borgo Velino, sette a Cittaducale, 16 a Fara in Sabina, quattro a Forano, due a Monteleone Sabino, due a Montopoli di Sabina, sei a Poggio Mirteto, 16 a Rieti, sei a Scandriglia, due a Tarano e sei a Toffia, oltre al completamento di San Sebastiano a Monte San Giovanni e del programma integrato con la Fondazione VARRONE per la realizzazione di un “campus” universitario. ANTONETTI ha assicurato che gli alloggi popolari saranno consegnati entro il mese di maggio 2010.