Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

<< Sono stati la notte ed il giorno più lunghi per Amatrice, nel ricordo di quelle terribili ore di quattro anni fa e delle nostre vittime del sisma - si legge in una nota dell’Amministrazione comunale amatriciana. Nonostante alcune limitazioni per le procedure anti Covid-19 si sono, infatti, svolte la veglia di preghiera e la Santa Messa celebrata da Mons. Domenico POMPILI, Vescovo di Rieti, e che ha visto la partecipazione, tra gli altri del Presidente del Consiglio Giuseppe CONTE, del Presidente della Regione Lazio Nicola ZINGARETTI, del Commissario alla Ricostruzione Giovanni LEGNINI. Siamo convinti che non sia per una mera passerella mediatica, ma sia un modo per ribadire che, nonostante i gravi ritardi accumulati nella ricostruzione, lo Stato non si è dimenticato di questi territori. Sicuramente il percorso si presenta lungo ed è appena cominciato, ma grazie ad un confronto serrato tra le Istituzioni ed il Comune sono stati identificati e affrontati alcuni temi atti alla semplificazione delle pratiche - prosegue la nota. Molto positivo il lungo colloquio privato che il Presidente CONTE e il Commissario LEGNINI hanno avuto con il Sindaco Antonio FONTANELLA al termine della cerimonia commemorativa (nella foto, di DE MARCO-ALLEGRITTI): “E’ molto importante che Amatrice non venga dimenticata, e in questo senso la partecipazione del Presidente CONTE è molto significativa - ha dichiarato FONTANELLA.

 

Ho ricevuto rassicurazioni su alcune tematiche ed in particolare sulla necessità di potenziare gli organici assegnati ai comuni per il sisma. Infatti sono state apportate modifiche sostanziali alla normativa emanata, volte alla semplificazione delle procedure di approvazione dei progetti, e pensiamo che a breve aumenteranno le istanze di ricostruzione. Nelle prossime settimane è previsto un incontro per risolvere d’anticipo questo problema. So che non è facile chiedere ai miei concittadini di guardare al futuro con un poco di fiducia in più, ma siamo davanti a dei cambiamenti normativi che potrebbero davvero far ripartire la macchina della ricostruzione - ha concluso il Sindaco. In queste giornate così difficili e così tristi non posso non ringraziare di cuore tutte le Associazioni e tutti i Volontari che si sono spesi per permettere lo svolgimento della Veglia e della Santa Messa anche con tutte le restrizioni per il Coronavirus” >>.