<< Trenitalia regionale ci informa che, a seguito di un incremento delle malattie del personale e delle necessarie quarantene il servizio, già opportunamente razionalizzato con Ordinanza della Presidente della Regione Umbria n°7 del 13 marzo u.s., potrebbe non essere interamente osservato a seguito di improvvisa indisponibilità di equipaggio per le ragioni sopra evidenziate >>. Questa la dichiarazione di Enrico MELASECCHE (nella foto), Assessore regionale ai Trasporti e Protezione Civile. << Trenitalia sta facendo il possibile per cercare di assicurare comunque i principali flussi di mobilità, ma la situazione delle malattie è in continua evoluzione - ha proseguito MELASECCHE. A proposito dei flussi, fa presente che dai monitoraggi in corso si evidenzia un continuo calo di persone a bordo dei treni. Venerdì 13 c’è stata una media di circa 37 passeggeri mentre sabato una media di 25 persone per treno rispetto ai 200/300 viaggiatori dei periodi ordinari >>. Inoltre, l’Assessore ci informa che Trenitalia << … farà pervenire una nota formale per spiegare la contingente emergenza con le ripercussioni relative rispetto alla Ordinanza citata >>.

 

Pertanto si invitano tutti i cittadini che dovessero prendere un treno, a cominciare dai pendolari che domani dovessero recarsi al lavoro, di informarsi preventivamente sulla sussistenza della corsa prima di uscire di casa. L’Assessorato rimane in contato continuo sia con Trenitalia che BusItalia per le corse in autobus per tenere sotto controllo la situazione. A tale riguardo, l’Assessore MELASECCHE ha avuto nelle scorse ore un colloqui con il Direttore regionale di BusItalia, Velio DEL BOLGIA, il quale ha rassicurato che al momento non vi sono problemi per il servizio di trasporto locale su gomma e che la maggior parte delle corse registra un traffico passeggeri quasi nullo. Nella giornata di domani, comunque, con la ripresa feriale verrà verificata la funzionalità del servizio e nel caso di ulteriori necessità saranno concordate ulteriori aggiustamenti.