<< Un notevole interesse per la mostra sia da addetti ai lavori che dai quasi 50.000 visitatori del fine settimana >>. Questo il bilancio che il Presidente della Comunità Montana Alta Umbria, Mauro SEVERINI, promotore della mostra insieme al Comune nell’associazione organizzatrice, traccia dell’evento “L’Italia del Tartufo”, che si è svolto a Bologna negli spazi di Fico (nella foto). Nella giornata di chiusura, domenica 7 ottobre, la manifestazione ha offerto una degustazione a cura dello chef Marino MARINI e del Centro di formazione G.O. BUFALINI, in cui sono state preparati alcuni dei piatti più rinomati e tipici della cucina locale a base di tartufo.

 

<< L’attenzione di Oscar FARINETTI e delle tante persone che si sono avvicinate al nostro stand, toccando con mano l’eccellenza della trifola altotiberina è stata una conferma agli sforzi che sul fronte della valorizzazione stiamo producendo da anni e ci spinge a proseguire con azioni mirate nell’ambito dei circuito specialistici. In questo senso l’adesione alle Città del Tartufo, ha significato avere una vetrina di primo piano a Fico, gotha dell’eccellenza agroalimentare italiana, show room dei maggiori marchi e del Made in Italy che sta trainando l’export nazionale. Parlare del tartufo è in un certo senso parlare di un territorio che ha anche molto altro da offrire in termini culturali e turistici, cosa che abbiamo fatto attraverso materiali informativi specifici e piccole degustazione dei produttori locali >>.

In vista della mostra e del programma ormai in dirittura finale, SEVERINI e l’Assessore comunale al Turismo e Commercio, Riccardo CARLETTI, che ha presenziato la giornata inaugurale de “L’Italia del Tartufo” a Fico, insieme al Consigliere delegato Luigi BARTOLINI, hanno annunciato di aver ufficialmente invitato all’edizione 2019 Oscar FARINETTI, << … perché quando si parla di eccellenze il tartufo ha un posto d’onore riconosciuto a livello mondiale e su questo ogni realtà può dare un contributo per le ricadute economiche e di immagine legate all’immagine di questo prodotto e della sua variante più illustre, la trifola >>.