Si è svolta nella bellissima campagna della frazione di Casalina di Deruta la manifestazione dedicata alle macchine e ai sistemi per l’agricoltura digitale. L'obiettivo degli organizzatori, per il prossimo futuro, è quello di superare il perimetro regionale e fare di EIMA Show Umbria un evento di richiamo nazionale, anche in considerazione del peso crescente che l’agricoltura di precisione e i sistemi di controllo informatizzati avranno nei prossimi anni. L’evento, con tre giorni di prove dimostrative di macchine e tecnologie per l’agricoltura 4.0 (nella foto, di Rita PECCIA), si è concluso domenica pomeriggio con un bilancio complessivamente positivo. Molto buoni i contenuti tecnici della manifestazione per la presenza di trattrici, macchine operatrici, attrezzature e sistemi di guida e controllo digitale di alto livello tecnologico; e altrettanto positive le soluzioni logistiche e organizzative, volte a razionalizzare il programma delle lavorazioni e ad agevolare le visite da parte di agricoltori, contoterzisti e operatori economici.

 

I dati sull’affluenza di pubblico, diffusi dagli enti organizzatori (FederUnacoma, UmbriaFiere, Coldiretti Umbria, Università di Perugia, Fondazione per l’Istruzione Agraria di Perugia e CESAR), indicano un totale di 6.000 visitatori, in larga parte provenienti dall’Umbria. Per svilupparsi in modo significativo e per mettere a frutto le sue straordinarie potenzialità, EIMA Show Umbria deve dunque superare, secondo FederUnacoma, la dimensione locale divenendo nel calendario fieristico un evento di richiamo nazionale. << E’ una sfida che possiamo affrontare grazie al prezioso supporto di UmbriaFiere e della Fondazione per l’Istruzione Agraria di Casalina - ha dichiarato il Presidente di FederUnacoma, Alessandro MALAVOLTI - ma che necessita di un grande impegno anche da parte dell’organizzazione professionale agricola coinvolta nell’iniziativa.

Del resto l’agricoltura 4.0 rappresenta la nuova frontiera della meccanizzazione ed eventi come quello di Casalina rappresentano un presidio strategico, perché servono proprio a diffondere (anche mediante la presenza della stampa e la risonanza nelle reti e nei social network) quei concetti di agricoltura di precisione e agricoltura digitale che saranno il tema forte di EIMA International a novembre, e che rappresentano il futuro stesso dell’agricoltura >>.