Dai primi del ‘900, ai giorni nostri, l’agricoltura è passata dagli attrezzi a trazione animale alle macchine robotizzate e ai droni volanti. Un percorso lungo un secolo che EIMA Show Umbria (nella foto, un momento dell’edizione dello scorso anno), l’evento dimostrativo di macchine e attrezzature agricole che si svolgerà a Casalina di Deruta, dal 13 al 15 luglio, offrirà al pubblico dei visitatori. La manifestazione, organizzata da FederUnacoma insieme con UmbriaFiere, Coldiretti Umbria, Università di Perugia, Fondazione per l’Istruzione Agraria e Cesar, è centrata sulle più avanzate tecnologie digitali per l’agricoltura 4.0, ma prevede anche una retrospettiva storica, con dimostrazioni di cavalli da tiro e trattori d’epoca. Nel corso della manifestazione, l’ANACAITPR - Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido, un ente morale che su delega del Ministero delle Politiche Agricole ha il compito di tenere il Libro Genealogico di questa particolare tipologia di cavallo e che cura anche la valutazione morfologica delle razze oltre che le attività di divulgazione di questa importante tradizione zootecnica, darà vita a dimostrazioni sul campo circa le antiche tecniche di lavorazione basate sul traino animale.

 

A partire dagli anni ‘30, e in modo ancora più accentuato dal secondo dopoguerra, il traino animale verrà sostituito dalle prime macchine agricole semoventi, mezzi che sono ormai diventati oggetti di culto da parte di associazioni come in questo caso l’Automotoclub Storico Assisano che ha una propria sezione dedicata alle macchine agricole e che sarà presente ad EIMA Show con la mostra di alcuni esemplari da collezione. L’industria della meccanica agricola si è sviluppata negli ultimi decenni puntando non soltanto all’efficienza produttiva ma anche alla qualità delle produzioni e alla compatibilità ambientale delle stesse, e ha compiuto (negli anni più recenti) un ulteriore salto di qualità con l’introduzione dell’elettronica e dell’informatica. Sistemi di geo-localizzazione satellitare, computer di bordo, sensori applicati alle macchine e alle attrezzature, protocolli ISOBUS per la gestione digitalizzata del rapporto fra trattrici e attrezzature, droni per il monitoraggio delle colture sono la nuova frontiera della meccanica agricola, e consentono una gestione altamente scientifica dei fattori produttivi e delle variabili ambientali.

A tutto questo è dedicata EIMA Show, la rassegna che rievoca le tappe salienti della storia dell’agricoltura per focalizzare l’attenzione sulle tecnologie digitali più avanzate. Oltre allo “show” delle trattrici, mietitrebbiatrici, attrezzature e sistemi elettronici di nuova generazione visti all’opera sui terreni dell’azienda umbra, la manifestazione prevede anche un aggiornamento e un confronto sul piano scientifico. Fra i convegni previsti nel corso dei tre giorni di Casalina si segnala quello promosso dall’AIIA - Associazione Italiana di Ingegneria Agraria, in collaborazione con FederUnacoma sul tema “Digitalizzazione e connettività, la nuova sfida per la meccanizzazione agricola”, al quale prenderanno parte alcuni tra i maggiori esperti e ricercatori del settore, nelle persone di Luigi SARTORI, Danilo MONARCA e Marco VIERI, nonché autorevoli rappresentanti del mondo professionale agricolo e del mondo delle imprese industriali.