Per la frazione di San Pellegrino e per tutto il territorio nursino è stata una domenica sicuramente da ricordare, che segna un primo traguardo del post sisma. Infatti, sono state consegnate le prime 18 “casette”, le famose SAE - Soluzioni Abitative di Emergenza. Durante la cerimonia di consegna, commosso il saluto del Sindaco del Comune di Norcia, Nicola ALEMANNO, accompagnato per l’occasione dall’Assessore regionale Fernanda CECCHINI e dal Vice Capo Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Angelo BORRELLI (nella foto). << Sicuramente oggi è una giornata particolare - ha dichiarato ALEMANNO - provo emozione nel ringraziare di cuore tutti coloro che hanno lavorato in tempi serratissimi, con una qualità che potete vedere, grazie ai tecnici del Comune, della Regione e alla Protezione Civile. Questo è il risultato del lavoro congiunto che tutte le Istituzioni hanno prodotto, per arrivare ad offrire questo livello di assistenza; sforzo che abbiamo tentato di raccontare dal 24 agosto scorso. Oggi il frutto del nostro lavoro incessante si traduce in questo risultato >>. Le case, da 40 e 60 mq, potranno ospitare nuclei familiari fino a 4 persone, sono dotate di ogni comfort, dalla cucina attrezzata, divani, tv a led, coperte, ferro da stiro e stendibiancheria.

 

<< Dentro sono rifinire di tutto ciò che noi ora non abbiamo, poiché il terremoto ce lo ha tolto. Continuerò a ripetere - ha proseguito il Sindaco - che la vera notizia di questi mesi è che le Istituzioni stanno funzionando se sono capaci di mettere insieme tutto questo con livello di qualità. Quello di oggi – conclude - è solo il primo di tantissimi passi che percorreremo insieme e ci portino fuori da questa situazione >>. Le casette sono state assegnate con criteri precisi: 13 per chi dal 24 agosto era fuori casa, riportando la lettera E nella scheda Aedes; altre 5 sulla base di minori, anziani e disabili. A tal proposito il Sindaco ha ringraziato il sig. Bruno che, assegnatario di una di queste abitazioni, si è messo a disposizione cedendo la sua casetta alla sig.ra Cecilia di 85 anni, che ne aveva più bisogno. Ai ringraziamenti del Sindaco si associano quelli del Parroco, Don Marco << … grazie per aver ridato dignità alla nostra gente >>.

L’Assessore CECCHINI ha ricordato << Le prime ore di disperazione dopo il 24 agosto ma oggi non solo San Pellegrino ma tutta l’Italia guarda con speranza e fiducia nel futuro. Lo Stato c’è, funziona ed è accanto ai cittadini seppur ha bisogno dei suoi tempi, rispettando procedure e norme. Le 18 casette che consegniamo oggi, in tempi comunque brevi se pensiamo alle nevicate dei giorni scorsi, sono un primo bel traguardo che da messaggio di speranza. Grazie a tutto personale Agenzia Forestale e ai dipendenti della Regione che hanno lavorato con impegno oltre che ai vertici ERRANI, CURCIO e al Vice Commissario MARINI. Questo risultato contrata le critiche di chi diceva di utilizzare casette di venti anni fa - ha concluso la CECCHINI - chi ha perso tutto ha diritto di stare all'interno di luogo di qualità e ben fatto. Quindi rivendico convintamente la nostra scelta >>.

A portare il saluto della Protezione Civile c’era anche il Vice Capo Dipartimento, Angelo BORRELLI: << Abbiamo lavorato tutti per arrivare a questo risultato, soprattutto le maestranze che anche in condizioni difficili sono arrivati alla consegna in breve tempo. Il fabbisogno è cospicuo ed è tuttora in via di definizione, ma negli anni trascorsi abbiamo espletato le procedure di gara fino ad avere 18.000 soluzioni di emergenza ed eravamo pronti a fornire il nostro supporto con strutture di ricovero temporaneo, comunque un’accezione riduttiva vista la dotazione attuale delle SAE. Per Norcia ad oggi la necessità comunicata è di 210 abitazioni, ma sappiamo già che il numero è in aumento >>. Dopo i saluti di rito si è proceduto alla consegna delle chiavi ai 18 nuclei familiari. Da lunedì, dopo i controlli degli impianti, le case potranno essere abitate. Tra emozione, sorrisi, abbracci con l’Amministrazione e qualche lacrima liberatoria da parte di chi sa di poter contare in un nuovo inizio.