Per sabato 7 gennaio, alle ore 17.00, presso la Chiesa SS. Annunziata di Postignano, con ingresso gratuito, si svolgerà un concerto per tutti gli abitanti della Valnerina e per le persone che amano questo caratteristico borgo umbro. Sarà il MARGLANTO Group ad esibirsi con Antonella FALTERI, voce - Glauco MORETTI, voce e tastiere - Mario MAGRINI, sax. Protagonista del piacevole pomeriggio sarà la musica italiana degli anni '70, '80, '90. Per chi verrà a Postignano, sarà anche l'occasione di visitare, se già non l'avesse fatto, la mostra con 51 fotografie di Dorothea LANGE "The Camera is a Great Teacher, che è stata prorogata fino al 7 gennaio 2018. La frazione di Postignano ha retto perfettamente e senza alcun danno alle scosse del terremoto che sono avvenute da agosto ad ottobre 2016, grazie alla qualità antisismica del restauro. Il borgo fu abbandonato negli anni ’60 ed è tornato a vivere grazie ad una attenta opera di restauro durata molti anni, a cura degli architetti Gennaro MATACENA e Matteo SCARAMELLA.

 

E' interamente vincolato dal Ministero dei Beni Culturali, ha avuto (settembre 2014) l'attestato di merito dalle Federazioni Italiana ed Europea dei Club e Centri per l'UNESCO nell'ambito del Premio “La Fabbrica nel Paesaggio” come efficace interprete dei valori unescani per la salvaguardia e tutela del paesaggio e dell’ambiente. Nell'estate del 2016, è entrato a far parte de "I Borghi più belli d'Italia" attraverso Sellano, di cui è una delle gemme più preziose. << Il Castello di Postignano come l’archetipo dei borghi collinari italiani >>, così è stato definito dall’architetto americano Norman F. CARVER Jr, tanto da riprodurre le imponenti case-torri del borgo, aggettanti l’una sull’altra, nella copertina del suo libro fotografico “Italian Hilltowns”, pubblicato nel 1979.

Il Castello di Postignano offre un’esperienza di turismo e di vita sostenibili, fatti di sostanza e di emozioni: sessanta case perfettamente restaurate nel rispetto dell’impianto medievale delle architetture, ma caratterizzate da tutte le risorse di una vivibilità moderna (un albergo diffuso) un ristorante/trattoria dove, la cucina semplice, l'attenzione alle tradizioni e alla qualità delle materie prime sono la sua filosofia (un wine bar Vini e Oli dell'Umbria), un centro servizi (l’antica Chiesa della SS. Annunziata), oggi luogo di eventi culturali, artistici e di intrattenimento; qui i restauri hanno svelato affreschi di antica bellezza, tra i quali una Crocifissione del XV secolo apparsa dietro una parete crollata, una biblioteca, alcune botteghe artigiane, un centro benessere, la piscina, l'area all'aperto “Il giardino delle rose”.