Dopo gli eventi drammatici legati al sisma, uno sforzo enorme è stato profuso dal Gruppo Grifo Agroalimentare per assicurare la raccolta giornaliera del latte nonostante le difficoltà dovute alla interruzione delle vie di comunicazione, quelle che permettono il trasferimento dalle zone di produzione e raccolta alle sedi di trasformazione di Norcia (nella foto) e Colfiorito, dove si trovano i due caseifici della cooperativa umbra. << A parte qualche interruzione della rete idrica ed elettrica - si legge in una nota della cooperativa agroalimentare umbra - la produzione negli stabilimenti è andata avanti senza interruzioni seppure alcune strutture abbiano subito danni e gli addetti provenienti dalle zone limitrofe abbiano avuto serie difficoltà negli spostamenti. A dispetto delle difficoltà, formaggi e mozzarelle sono arrivati regolarmente nei magazzini e sulle tavole dei consumatori. Prodotti che assicurano la sopravvivenza anche di chi, in questo momento, ha bisogno di un sostegno forte e solidale. Nelle nostre sedi montane lavorano diversi addetti che purtroppo hanno dovuto sopportare il lutto della perdita di una persona cara e a cui va la vicinanza di tutti gli organi sociali e dei colleghi del Gruppo Grifo Agroalimentare.

 

Si tratta di un territorio montano svantaggiato di per sé - prosegue la nota - colpito duramente da un evento sismico che ne ha cambiato per sempre il profilo. Le aree in cui operiamo che maggiormente hanno risentito del sisma, secondo quanto appreso dai nostri produttori nei territori interessati, sono state quelle rivolte verso i Monti Sibillini e i Monti della Laga dove le onde sismiche sono state devastanti. I soci produttori della cooperativa umbra localizzati nelle aree colpite, oltre ai danni strutturali rilevati alle abitazioni e alle stalle, stanno avendo grosse difficoltà per quanto riguarda la raccolta del latte giornaliero. Si sta facendo di tutto per risolvere il problema. Nei primi giorni dal sisma il latte prodotto in alcuni allevamenti è andato perduto per la mancanza di energia elettrica necessaria alla sua refrigerazione. Lo storico negozio della cooperativa - concludono dal Gruppo Grifo Agroalimentare - posto nel centro di Amatrice, è andato distrutto insieme al palazzo che lo ospitava. La speranza è di rivederlo in attività quanto prima unitamente a tutta la comunità di Amatrice, così duramente colpita dal sisma e che sarà impegnata nella ricostruzione di un intero paese >>.