Fervono i preparativi per la tradizionale “Sagra del Turchetto”, manifestazione di promozione storico-culturale, folkloristica ed enogastronomia, dedicata al tipico dolce belmontese (nella foto). Quest’anno, la manifestazione coincide con il trentennale della rassegna che nel tempo ha fatto registrare un  importante successo di pubblico. L’obiettivo dell’Associazione Turistica Pro Loco, presieduta da Enzo ANTONACCI, è di mantenere vive sul territorio le tradizioni enogastronomiche e folkloristiche tipiche di questo caratteristico borgo della Sabina. E’ interessante sottolineare come l’intero paese si mobiliti soprattutto grazie ai numerosi giovani e agli anziani armati rispettivamente di forza ed esperienza che si mettono al servizio della comunità per garantire la riuscita di quella che è la manifestazione più importante ed attesa dell’anno. Proprio in questi giorni si sta procedendo con la preparazione, da parte delle donne del posto, del tipico dolce “il Turchetto”, cotto in appositi forni a legna allestiti nella piazza principale del paese, completamente inebriata nella fase della cottura dall’odore di questo gustosissimo biscotto successivamente confezionato in graziose ceste.

 

La manifestazione il cui contenuto spazia tra aspetti culturali, folkloristici ed enogastronomica si svolge  in 5 giorni durante i quali è   possibile partecipare alle mostre di fotografia e moto d’epoca, alla Giornata Ecologica, che vedrà impegnati numerosi giovani volontari nella ripulitura dei sentieri della Via Francigena, nel tratto che interessa il territorio comunale. Durante i giorni della manifestazione sarà possibile degustare delle specialità culinarie tipiche di questi luoghi negli stand gastronomici appositamente allestiti ed assistere a  spettacoli musicali e teatrali di gruppi di giovani locali. Oltre agli stand gastronomici, che saranno  aperti  in tutte le giornate dal 17 al 21 agosto, per sabato 20 è stato organizzato un convegno dal tema: “30 anni di Sagra tra enogastronomia-folklore-storia-tradizioni e valorizzazione del territorio”.

<< L’evento gastronomico intercetta flussi turistici provenienti da tutta la Regione Lazio e non solo e richiama l’attenzione di numerosi pellegrini che ogni anno in questo particolare periodo transitano a ridosso dei confini comunali nel tratto della Via Francigena di San Francesco diretti alla Tomba di Pietro in Vaticano a Roma - ha dichiarato il Presidente ANTONACCI. In merito, la nostra Pro Loco attraverso l’UNPLI Regionale Lazio ha rinnovato l’adesione all’iniziativa “Le settimane dei Camminitaliani.it”, che punta al recupero ed alla valorizzazione di questi itinerari ricchi di storia, arte e cultura. In proposito, la Pro Loco partecipa anche alla staffetta da “Francesco a Francesco” da Assisi a Roma, questo per portare il progetto “camminitaliani.it” a Roma all’udienzacon Papa Francesco >>.