Rinnovata, per il secondo anno, la collaborazione tra Gruppo Grifo Agroalimentare e Telethon. Circa un milione di buste Grifo Latte sta portando sugli scaffali dei negozi e nelle case dei cittadini logo e messaggio racchiusi nell’attività di Telethon, impegnata nella ricerca scientifica contro le malattie e, negli ultimi tempi in particolar modo, contro quelle genetiche. I dettagli della sinergia sono stati illustrati presso la sede del Gruppo Grifo, da Carlo CATANOSSI, Presidente della cooperativa agroalimentare; Giuseppe RUBERTI, coordinatore provinciale Telethon per Perugia e Terni; Paolo GALLINA, coordinatore Telethon per BNL. Presente all’incontro anche la Prof.ssa Francesca FALLARINO, del Dipartimento di medicina sperimentale dell’Università degli Studi di Perugia, coordinatrice del progetto di ricerca sull’emofilia finanziato nel 2014 in Umbria da Telethon per 132mila euro, insieme a quello del Prof. Paolo GRESELE sulla malattia di Von Willebrand, al quale sono andati 230mila euro.

 

<< L’anno scorso - ha dichiarato CATANOSSI - abbiamo aderito su sollecitazione, ma abbiamo visto che stare accanto a una realtà come Telethon fa parte del nostro essere perché il gruppo si è dato come stile la responsabilità sociale. La nostra attività di promozione procede attraverso le buste di latte ma anche con le affissioni e la comunicazione sugli autobus cittadini. Teniamo al concetto di territorialità che caratterizza la nostra azienda per questo abbiamo chiesto di sostenere un progetto che coinvolgesse ricercatori che operano in Umbria >>. << Telethon - ha aggiunto FALLARINO - ci ha permesso di sviluppare una ricerca nel campo dell’emofilia, patologia genetica prodotta dalla mancanza di un fattore di coagulazione del sangue. Oggi i pazienti affetti possono essere trattati con nuovi farmaci, ma fino al 30% dei soggetti sviluppa degli inibitori che impediscono la terapia. Il nostro laboratorio si interessa di meccanismi di modulazione del sistema immunitario e stiamo tentando di trovare strategie contro gli inibitori nei pazienti per consentire il trattamento farmacologico. Siamo nel primo dei due anni della ricerca, abbiamo ottenuto dati interessanti a livello pre clinico e stiamo allargando i contatti ad altri centri d’Italia per vedere se ci possa essere maggiore applicabilità dei risultati raggiunti. Grazie a Telethon la ricerca scientifica riesce a essere competitiva a livello internazionale, senza il contributo dei privati non andrebbe avanti >>.

<< Sono contento - ha proseguito RUBERTI - che un’azienda territoriale dia una mano a Telethon. Il latte è il primo elemento nella vita e nella nutrizione dei bambini, anche per questo mi piace il legame tra Gruppo Grifo, Telethon e ricerca su malattie genetiche che colpiscono prevalentemente i bambini >>. Significativo il lavoro di Telethon in Umbria che, nel 2014, è riuscita a raccogliere fondi per 70mila euro attraverso gli eventi e la presenza sul territorio, ai quali si aggiungono i 210mila stanziati tramite i clienti di BNL, principale partner di Telethon. << Siamo a fianco di Telethon - ha confermato GALLINA - da quando è nata nel 1990/91 su iniziativa di Susanna AGNELLI. Abbiamo camminato insieme e BNL è stato uno dei partner principali per la raccolta attraverso gli eventi e i suoi clienti. Siamo anche i cassieri di Telethon e coloro che dopo la maratona televisiva, che quest’anno sarà dal 18 al 20 dicembre, entro 120 giorni mettono a disposizione i soldi per la ricerca che vengono assegnati dalla Fondazione Telethon attraverso il comitato scientifico >>. << Tra i prossimi eventi sul territorio con raccolta fondi - ha concluso RUBERTI - ci saranno due convegni scientifici, ad Assisi l’11 dicembre e a Perugia il 17 dicembre, uno spettacolo teatrale al Lyrick il 13 dicembre e l’Invernalissima a Bastia Umbra il 20 dicembre >>.